HG Capital ha raccolto 11 miliardi di dollari complessivi per tre veicoli che hanno tutti raggiunto i loro hard-cap (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, Hg Genesis 9, ha annunciato un closing a 4,4 miliardi di euro; Hg Mercury 3 ha chiuso a 1,3 miliardi di euro e Hg Saturn 2 che ha chiuso a 4,85 miliardi di dollari. Hg è una società di private equity che punta a investimenti nei settori del software e dei servizi in Europa e negli Stati Uniti. Nonostante le sfide della raccolta fondi durante la pandemia di Coronavirus, la tripla raccolta fondi è stata rapida ed efficiente. HG ha ricevuto un solido sostegno dall’attuale base di investitori e ha attirato impegni significativi da importanti nuovi investitori globali. Alla chiusura finale circa il 38% degli impegni proveniva dall’Europa, il 46% dal Nord America e il 16% dal resto del mondo.
TMF Group ha annunciato l’acquisizione di Selectra Management Company. A vendere è Farad Group (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 2013 come parte della piattaforma di erogazione dei servizi Farad Group, Selectra offre un’ampia gamma di servizi agendo come partner professionale indipendente per la creazione, gestione e distribuzione di FIA e OICVM per promotori europei ed extraeuropei. TMF Group è nato nel giugno 2011 dalla fusione tra TMF ed Equity Trust. DH Private Equity Partners aveva acquistato il controllo di TMF nell’ottobre 2008 e ha poi guidato l’acquisizione e la successiva fusione con Equity Trust. Nell’ottobre 2017 DH ha ceduto TMF Group a CVC Capital Partners (si veda altro articolo di BeBeez). L’acquisizione strategica di Selectra è una pietra miliare nella spinta del Gruppo TMF a far crescere ulteriormente la propria attività di servizi di fondi. L’esperienza e l’offerta di servizi di Selectra completeranno le attività di fondi del Gruppo TMF in Lussemburgo. Marco Cipolla, amministratore dlegato di Selectra, ha dichiarato: “Siamo felici che Selectra sia stata scelta da TMF per la sua eccellenza nel mercato, e entrare a far parte del Gruppo TMF offre ai nostri clienti l’accesso ai servizi e la portata di un’azienda con un’impronta nel 80 paesi in tutto il mondo. Insieme, saremo nella posizione migliore per soddisfare le esigenze dei nostri clienti e consentire loro di concentrarsi sulle loro attività di investimento principali pur potendo contare completamente su un partner di prima classe per i loro fondi”.
Argand Partners ha annunciato l’acquisizione della tedesca Cherry (si veda qui il comunicato stampa). Argand acquisisce società leader di mercato nella produzione specializzata e nei servizi alle imprese con vantaggi competitivi sostenibili e un forte potenziale di crescita. Cherry è il leader mondiale nella progettazione e produzione di tecnologia di commutazione della tastiera ad alta precisione per giochi su PC e prodotti periferici di elaborazione per uso professionale. L’azienda progetta e produce interruttori a chiave premium per tastiere meccaniche, periferiche di gioco di marca, dispositivi di input per computer (inclusi mouse e cuffie) e prodotti per applicazioni di sicurezza, punti vendita ed e-Health. Con sede in Germania, Cherry opera attraverso una presenza globale di impianti di produzione all’avanguardia e uffici aziendali in Europa, Asia e Stati Uniti Cherry ha una reputazione per la qualità, le prestazioni e l’affidabilità “Made in Germany” e gode brand equity significativo con i clienti. L’investimento di Argand in Cherry è supportato dalla crescita a lungo termine nel mercato globale dei giochi per PC e dalla continua digitalizzazione dell’assistenza sanitaria. Cherry ha riscontrato una spinta dalle politiche sociali “casalinghe” e dalle tendenze aziendali del “lavoro da casa” che stanno accelerando l’adozione dei giochi per PC e delle periferiche per computer da ufficio da casa. Cherry è inoltre il fornitore leader di infrastrutture telematiche sicure per il mercato sanitario tedesco.
Lorca Telecom Bondco ha collocato un bond da 720 milioni di euro per supportare l’acquisizione di MasMovil Ibercom, società spagnola quotata attiva nel settore delle telecomunicazioni, condotta da parte di un consorzio di private equity sponsor composto da KKR, Cinven e Providence a seguito di un’opa che si è conclusa lo scorso 11 settembre (si veda altro articolo di BeBeez e qui il comunicato stampa sul bond). L’emissione obbligazionaria di senior secured notes ha scadenza nel 2027 ed è stata realizzata per rifinanziare la linea di credito ponte (bridge loan) utilizzata, insieme a un Term Loan B di importo pari a 2,2 miliardi e a un contributo di capitale da parte degli sponsor. Latham & Watkins ha assistito i global coordinator e joint bookrunner dell’emissione obbligazionaria, Morgan Stanley, Barclays, Bnp Paribas, Deutsche Bank, Crédit Agricole Cib, Mizuho Securities e Santander.
ECBF Management ha raggiunto il primo closing a 250 milioni di euro della raccolta del suo nuovo fondo focalizzato sulla bioeconomia e la bioeconomia circolare in Europa (si veda qui altassets). PeelPioneers utilizza una tecnologia pionieristica per fornire una soluzione circolare al 100% per la buccia d’arancia, trasformandola in prodotti come oli d’arancia, fibre alimentari e mangimi per animali. Prolupin produce proteine vegetali di alta qualità dai lupini, che vengono formulati in alternative non casearie commercializzate sul mercato europeo con il marchio “Made with LUVE”. ECBF ha sede in Lussemburgo ed è gestita da Hauck & Aufhäuser Fund Services SA. Michael Brandkamp, capo dell’ECBF, ha dichiarato: “Apprezziamo la fiducia che i LP privati, la Commissione europea e la BEI hanno dato al team dell’ECBF. Il nostro fondo promuoverà lo scale-up di società innovative di bioeconomia per avere un impatto significativo sulla sostenibilità, fornendo così rendimenti interessanti per i suoi investitori”. Ha aggiunto: “Attualmente, vediamo un interesse significativo nel nostro fondo, che rimane aperto a nuovi investitori fino ad agosto 2021”.
Nordic Capital ha raggiunto l’hard cap di 6,1 miliardi di euro al closing finale della raccolta di Nordic Capital Fund X, che è ora il suo più grande fondo di sempre (si veda qui altassets). Nordic ha superato lo scorso agosto l’obiettivo di 5 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e la raccolta è stata chiusa in pochi mesi, dopo il lancio lo scorso aprile. Sono lontani, quindi, ormai i tempi bui del Fondo VIII, lanciato nel 2012. Quel fondo, il primo lanciato dopo lo scoppio della crisi finanziaria globale, inizialmente aveva come obiettivo 4 miliardi di euro, ma era poi stato ridotto a 3 miliardi di euro nell’ottobre 2012 a seguito di un assorbimento più lento del previsto da parte degli investitori. Alla fine quel fondo si era poi chiuso a 3,5 miliardi di euro. Il fondo IX aveva poi raccolto oltre 4,3 miliardi di euro nel 2018. Circa il 34% degli impegni del Fondo X provengono da nuovi investitori, mentre il tasso di ricostituzione del capitale dei LP del Fondo IX era di circa il 90%. Kristoffer Melinder, managing partner di Nordic Capital Advisors, ha dichiarato: “Chiudere l’hard cap in meno di sei mesi durante la pandemia Covid-19 è un risultato fantastico che evidenzia la forza delle nostre relazioni con LP e la notevole fiducia che investitori in chip hanno in Nordic Capital”. Il Fondo X ha una solida pipeline di interessanti opportunità di investimento nei nostri settori scelti in tutta Europa e nel mondo per la sanità. Il fondo ha già firmato il suo primo investimento in Siteimprove, una delle principali società di software che supporta l’accessibilità digitale per le persone con disabilità. Nel maggio di quest’anno Nordic ha annunciato l’acquisizione di Max Matthiessen, consulente finanziario di 130 anni per pensioni, assicurazioni e investimenti da Willis Towers Watson. Ottawa Avenue Private Capital nel settembre 2019 ha acquisito una quota di minoranza nel capitale di Nordin Capital.