Dedalus, sviluppatore di software clinico-sanitari controllato da Ardian, ha acquisito Dosing GmbH, tra i principali fornitori di soluzioni digitali in modalità Software-as-a-Service (SaaS) per la sicurezza delle terapie farmacologiche (si veda qui il comunicato stampa). Nell’acquisizione, Dedalus è stata supportata da KPMG per la due diligence contabile, Mazars per la due diligence fiscale e Giovannelli e Associati e Loeschner Legal come legal advisor.
Dosing è leader nella fornitura di soluzioni SaaS per la sicurezza delle terapie farmacologiche in ospedale, nonché servizi di assistenza al paziente in Germania. L’azienda offre cataloghi digitali proprietari di farmaci, che comprendono informazioni esclusive sulla sicurezza dei farmaci e supporti complementari, consentendo raccomandazioni terapeutiche più specifiche, installati in oltre 270 ospedali tedeschi. La società vanta una partnership con l’ospedale universitario di Heidelberg, dove il sistema informativo sui farmaci AiDKlinik è stato sviluppato nel 2003. I prodotti di Dosing (AiDKlinik, Flycicle Vision e MIA Service) supportano gli operatori sanitari in oltre 200 ospedali e molti altri settori sanitari.
L’acquisizione della società tedesca consente a Dedalus di ampliare il proprio portafoglio con soluzioni specializzate per supportare gli operatori sanitari e i pazienti lungo tutto il processo di gestione clinica dei farmaci, dalle prescrizioni e raccomandazioni terapeutiche, alla somministrazione, alle istruzioni sull’uso della terapia.
L’operazione segue di pochi giorni l’ingresso nel capitale di Dedalus, la scorsa settimana, di Abu Dhabi Investment Authority (Adia), che ha rilevato una quota di minoranza di Dedalus dal fondo LBO IV di Ardian (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo sovrano emiratino ha investito in una realtà in costante espansione e Dosing è solo l’ultima di una serie di acquisizioni. Dedalus nel luglio 2020 ha infatti rilevato per 525 milioni di dollari il business dei software per il settore healthcare dell’americana DXC Technology, quotata al NYSE (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre, nel marzo scorso Dedalus ha acquisito il 100% della danese Amphi Systems A/S, società dedicata alla digitalizzazione dei processi di assistenza d’emergenza, dall’ambulanza al pronto soccorso (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2020, Dedalus acquisito parte del business IT nel settore sanitario di Agfa Gevaert (si veda altro articolo di BeBeez). Per finanziare questa acquisizione, Ardian aveva sottoscritto un aumento di capital riservato in seguito al quale il gruppo francese di private equity era salito al 75% di Dedalus.
Ardian aveva infatti già il 60% dell’azienda, acquisito nel 2016 da Hutton Collins Partners e The Three Hills Capital Partners, da Mandarin Capital Partners e da Health Holding Company srl, controllata da Giorgio Moretti, fondatore e amministratore delegato di Dedalus, che aveva mantenuto il 40% e le sue cariche manageriali (si veda altro articolo di BeBeez).
Dedalus può contare su una presenza in oltre 40 paesi e un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro; oltre a una posizione di leadership nei maggiori Paesi europei, tra cui Germania, Italia, UK, Francia e Spagna; alla più grande piattaforma di Ricerca & Sviluppo nel settore di healthcare software; e un team di gestione con una expertise internazionale maturata nelle più importanti multinazionali del software. Costituito a Firenze nel 1990, il Gruppo Dedalus opera principalmente con i marchi Dedalus e NoemaLife.
Tornando all’acquisizione di Dosing, Andrea Fiumicelli, amministratore delegato di Dedalus, ha commentato: “Dosing offre soluzioni e competenze essenziali per la trasformazione digitale dell’ecosistema sanitario, il fulcro della nostra visione. Crediamo che le informazioni clinicamente rilevanti, come quelle sulla sicurezza delle terapie farmacologiche, siano fondamentali per garantire la massima qualità e sicurezza delle cure attraverso soluzioni di Clinical Decision Support (CDS) all’interno del nostro portafoglio”.
Michael Dahlweid, chief product officer del Gruppo Dedalus, ha affermato: “Le soluzioni di Dosing offrono possibilità sofisticate e complesse di gestione digitale dei farmaci, sulla base sia delle indicazioni terapeutiche, sia dell’esperienza clinica”.
Winfried Post, general manager della regione DACH e membro del comitato esecutivo di Dedalus, ha aggiunto: “Attualmente le soluzioni di Dosing vengono utilizzate con successo in più di 270 ospedali, principalmente in Germania. Questa acquisizione è un passo importante per completare la nostra offerta in Germania, Austria e Svizzera”.
Jens Kaltschmidt, ceo of Dosing, ha concluso: “Sviluppiamo software all’avanguardia per consentire percorsi terapeutici sicuri. Per noi, la facilità d’uso è importante tanto quanto la qualità dei dati e l’accurata integrazione dei processi. Siamo supportati da istituzioni accademiche riconosciute a livello mondiale e il nostro team di esperti lavora fianco a fianco con rinomati partner commerciali”.