I team dei due operatori specializzati in finanziamenti mezzanini, AF Mezzanine e Mezzanove Capital, si sono uniti per dare vita a Emisys Capital sgr e lanciare il nuovo fondo Emisys Development, per supportare i piani di sviluppo delle piccole e medie imprese italiane. Il fondo, il cui lancio era stato anticipato lo scorso aprile da MF-Milano Finanza, sottoscriverà un ampio spettro di strumenti finanziari, dal debito subordinato con o senza warrant, a prestiti convertibili, strumenti finanziari partecipativi e azioni privilegiate. Una quota residuale potrà essere investita in partecipazioni di minoranza sotto forma di azioni ordinarie. Il fondo effettuerà interventi di importo indicativamente compreso tra i 5 e i 12 milioni di euro, focalizzandosi su imprese con un solido profilo economico-finanziario. Non interverrà nel contesto di ristrutturazioni industriali o a supporto di iniziative in fase di start-up.
Nel dettaglio, AF Mezzanine sgr (controllata da Fineurop) è stata ribattezzata Emisys Capital sgr e il capitale fa ora capo per il 30% al management team, composto da Andrea Cappuccio e Philippe Minard (Mezzanove) ed Edoardo Professione (AF Mezzanine), per il 35% da Imi Investimenti (che partecipava al capitale di Mezzanove) e per il 35% da Fineurop. Il fondo ha target di raccolta a quota 150 milioni di euro e annuncerà nei prossimi giorni il primo closing a 131 milioni, anche grazie al contributo di Fondo Italiano d’Investimento e Fondo Europeo per gli Investimenti, con 30 milioni a testa, oltre al contributo di family office, di investitori privati e dei soci dell’sgr.
Emisys Capital sgr continuerà anche a gestire il fondo sinora gestito da AF Mezzanine sgr, che ha erogato finanziamenti mezzanini Giordano vini e MT, acquistato sul mercato secondario quote di finanziamenti a Kabel Deutschland, Ziggo e Wind, ed erogato finanziamenti mezzanini in coinvestimento con Mezzanove a Sirti, Rhiag, Polynt e Général de Santé. A loro volta Cappuccio e Minard continueranno a gestire le altre partecipazioni del fondo Mezzanove e cioé i finanziamenti mezzanini erogati a AEB, Ceme, Dynamic Technogies, Cantieri del Pardo e Unopiù.
Con questa operazione, il Fii ha sottoscritto commitment per complessivi 320 milioni di euro. Il Fei è l’organo dell’Ue specializzato nel capitale di rischio, il cui obiettivo è agevolare l’accesso al credito delle pmi negli stati membri, inclusi i paesi candidati e i paesi Efta. A fine 2012, il Fei aveva investito 7 miliardi di euro in oltre 435 fondi e impegnato 4,7 miliardi di euro in oltre 255 operazioni di garanzia.