Il fondo di private equity Gradiente II, gestito da Gradiente sgr, ha acquisito una partecipazione di controllo in Argos spa e Aalberts Surface Treatment Italy srl e ha sottoscritto un accordo vincolante di acquisto di Impreglon Italia srl. Le tre aziende insieme andranno a costituire il gruppo Argos Surface Technologies, con l’obiettivo di diventare uno dei principali operatori nel settore dei trattamenti superficiali a servizio dei distretti industriali italiani.
L’operazione è stata finanziata da Banco Bpm (si vedano qui la nota della sgr e qui il comunicato stampa dei consulenti).
Gradiente è stata assistita da Grimaldi Studio Legale, dallo studio legale e tributario Russo De Rosa Associati, da New Deal Advisors, da Epyon Consulting e da Golder Associates. Argos e Impreglon Italia sono state seguite da Dentons. Aalberts Surface Treatment Italyè stata supportata dallo studio legale Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners. Banco BPM è stata assistita da VGN Studio Legale.
Aalberts Surface Treatment Italy srl è la filiale italiana della società tedesca quotata in Borsa Aalberts Surface Treatment GmbH, attiva nel settore del trattamenti superficiali di materiali metallici. La società opera dal 1969 nel settore della nichelatura chimica, ha sede a Opera (Milano) e ha chiuso il 2019 con ricavi per 8 milioni di euro, un ebitda di 1,3 milioni e una posizione finanziaria netta di 957 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Impreglon Italia è l’azienda italiana specializzata dal 1982 nella realizzazione di rivestimenti e trattamenti superficiali richiesti in svariati settori industriali. La società, con sede a Origgio (Varese), ha chiuso il 2018 con ricavi per 3,5 milioni di euro, un ebitda di 438 mila euro e una posizione finanziaria netta di 171 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Argos spa dal 1969 è leader nel settore dei trattamenti superficiali sui metalli sviluppando la tecnologia della nichelatura chimica e ha sede Cambiago (Milano). La società ha chiuso il 2019 con 8 milioni di euro di ricavi, 1,3 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 1,1 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
Il gruppo nascente rappresenterà la piattaforma su cui Gradiente attiverà un ambizioso percorso di ulteriori acquisizioni volto a creare un operatore strutturato, multifunzionale e con un presidio diretto di tutti i principali distretti industriali italiani. Il gruppo nascente rappresenterà la piattaforma su cui Gradiente, affiancato dai soci-manager delle realtà fin qui coinvolte (Andrea Siano, Luca Garone, Paolo Grimaldi e Vittorio Sacchi) e supportato dal nuovo amministratore delegato Marco Winkler, attiverà un ambizioso percorso di ulteriori acquisizioni volto a creare un operatore strutturato, multifunzionale e con un presidio diretto di tutti i principali distretti industriali italiani.
Carlo Bortolozzo, partner fondatore di Gradiente sgr ha spiegato: “Riteniamo che il nascente gruppo Argos Surface Technologies abbia chiare potenzialità di sviluppo per distinguersi come operatore italiano di riferimento nell’ambito dei trattamenti superficiali, anche attraverso un piano mirato di acquisizioni che permettano di consolidare un mercato che a oggi, a livello domestico, si presenta ancora molto frammentato. Gradiente è lieta di supportare il management nel percorso di crescita mettendo a disposizione del gruppo, oltre alle proprie risorse finanziarie, la propria esperienza in progetti complessi di integrazione e sviluppo”.