Il gruppo francese attivo nella gestione e acquisizione di crediti Mcs-Dso, tramite la holding Dso Italia, ha rilevato l’80% di Serfin, società italiana specializzata nella gestione delle posizioni clienti e del recupero crediti. Il resto del capitale rimane indirettamente nelle mani dell’amministratore delegato Stefano Massa (scarica il comunicato stampa).
Lo studio legale Chiomenti ha assistito Mcs-Dso per gli aspetti di corporate governance, mentre Deloitte ha curato la due diligence finanziaria, legale, fiscale e societaria. Serfin è stata assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli.
“La conclusione di questa operazione segna un passo importante nella trasformazione di Mcs-Dso, oggi leader francese, in un player europeo. Siamo ora ben posizionati per essere il partner strategico nell’acquisizione e nella gestione dei crediti per società e banche operanti in Italia”, ha dichiarato Jean-François Bensahel, presidente di Mcs-Dso.
Serfin è aattiva dal 1989 nel settore del recupero crediti e del customer service e conta oltre quasi 500 collaboratori. Ha due sedi: una in Italia (Roma) e una in Albania (Durazzo). Nel 2017 ha registrato 12 milioni di euro di ricavi.
Il gruppo francese Mcs-Dso è un leader nella gestione e acquisizione di crediti ed è nato nell’ottobre 2018 dalla fusione tra MCS Group e DSOGroup, conta più di 1300 dipendenti in 13 sedi in 5 paesi e ha generato nel 2017 un fatturato consolidato pro-forma di 187 milioni di euro. Il gruppo è controllato da BC Partners e partecipato da Montefiore Investment Management, rispettivamente i fondi azionisti precedenti di MCS Group e di DSOGroup.