di Giuliano Castagneto
NB Aurora, sicaf quotata sull’Euronext MIV Milan di Borsa Italiana e gestita da Neuberger Berman,
la cui mission è acquisire partecipazioni in PMI italiane di eccellenza non quotate, venerdì scorso ha determinato il Net Asset Value al 31 marzo 2022, che è risultato di circa 293,1 milioni, corrispondente a un NAV per azione di 11,93 euro, che si confronta con un NAV di 288,1 milioni (circa 11,73 euro per azione) alla data del 31 dicembre 2021 (si veda qui il comunicato stampa). La variazione positiva registrata dal NAV da inizio anno è da imputarsi a un aumento della valorizzazione degli investimenti in portafoglio a NB Aurora. Ricordiamo che alla data dell’ultimo aumento di capitale, chiuso nel novembre 2020, NB Aurora aveva raccolto in tutto 245 milioni di euro. A questo proposito ricordiamo che lo scorso marzo Fondo Italiano d’Investimento sgr ha deliberato un ulteriore aumento degli impegni di investimento in NB Aurora, oltre a quelli su alcuni fondi di Clessidra (si veda altro articolo di BeBeez).
Alla fine del primo trimestre 2022 il valore complessivo al prezzo di costo delle partecipazioni dirette di NB Aurora, quindi al netto del 44,55% delle quote, acquisite nel 2018, di Fondo Italiano di Investimento, è di 199 milioni di euro (si veda qui la presentazione). A fine marzo questo portafoglio era valutato circa 207,5 milioni, distribuiti tra il 28% di Club del Sole, che gestisce una catena di camping, il 42% di Dierre Group, che sviluppa sistemi per l’automazione imdusrriale, il 21,6% di PHSE, fornitore di servizi di logistica farmaceutica che alla fine dello scorso ottobre ha rilevato il 100% del trasportatore di campioni biologici Duimex (si veda altro articolo di BeBeez), la maggioranza delle cliniche veterinarie BluVet assieme a un club deal coordinato dalla F&P4BIZ srl (che fa capo a Guglielmo Fiocchi e Maurizio Perroni). Tra l’altro BluVet lo scorso novembre ha effettuato un aumento di capitale da 8 milioni di euro sottoscritto sia da NB Aurora che da F&P4Biz. Il portafoglio include inoltre l’11% del conciatore di pelli per autp, mobili e calzature Rino Mastrotto, il 30% dell’iconico marchio del design Veneta Cucine, il 30% del produttore di mescole di gomma Comet, il 47% del produttore di alimenti senza glutine Farmo e infine il 42,75% del produttore di supporti per catalizzatori Exacer. Le ultime quattro partecipazioni aono state rilevate nel corso del 2021. Inoltre, circa 40,1 milioni di euro fanno capo all’investimento, effettuato nel luglio 2020, nel 2,8% di Engineering Ingegneria Informatica, la quale lo scorso gennaio ha acquisito il 100% del consulente Usa sull’industria 4.0 Movilitas (si veda altro articolo di BeBeez).
Al portafoglio di parteciopazioni dirette va aggiunto appunto il 44,55% delle quote di Fondo Italiano di Investmento, che vale 7,1 milioni di euro (cioè i 75 milioni del costo iniziale pmeno i circa i 67 milioni derivanti da cessioni di aziende in portafoglio al Fondo, che hanno generato plusvalenze per altri 67 milioni). Infine, circa 38,3 milioni sono cassa e altre attività nette disponibili per ulteriori investimenti.