Italmobiliare ha comprato per 140 milioni di euro il 60% di Aromatika srl, la società di torrefazione di caffé a marchio Caffé Borbone tra i principali player a livello nazionale e leader nella vendita di capsule e cialde (scarica qui il comunicato stampa).
Tecnicamente la società sarà dunque controllata da una newco nella quale Italmobiliare deterrà il 60%, mentre il 40% farà capo al fondatore Massimo Renda. Quest’ultimo sarà presidente esecutivo della società. Il closing dell’operazione, che ha valorizzato la società oltre 233 milioni di euro, è atteso entro la metà dell’anno.
“Con questa nuova operazione, che permette di ampliare il perimetro del nostro portafoglio di partecipazioni, entriamo in un settore caratterizzato da un alto tasso di crescita e con ulteriori potenzialità di sviluppo”, ha detto Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italmobiliare, che ha aggiunto: “Per Italmobiliare questa nuova acquisizione è un ulteriore passo all’interno della nostra strategia di valorizzazione e rafforzamento di marchi italiani di successo da accompagnare nello sviluppo anche sui mercati internazionali”.
Aromatika, con sede a Caivano (Napoli) e nata come torrefazione e confezionamento di caffè nel 1996, ha lanciato a inizio anni 2000 il marchio Borbone e ha sviluppato successivamente il business delle cialde e delle capsule compatibili e distribuite attraverso negozi specializzati, il canale on line e la grande disribuzione. Attualmente la produzione è concentrata nell’impianto di Caivano in un moderno stabilimento di oltre 13mila metri quadri dove 5 linee di torrefazione permettono la produzione annua di circa 10.000 tonnellate di caffè.
La società ha chiuso il 2017 con circa 94 milioni di euro di ricavi, dopo essere cresciuta in media del 40% all’anno negli ultimi anni. Il 2016 si era chiuso con 71,9 milioni di ricavi, un ebitda di 16,4 milioni e liquidità netta di 13,2 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente),
Italmobiliare si è avvalsa per l’operazione dell’assistenza di Leonardo-Houlihan Lokey per la parte finanziaria, dello studio Gattai Minoli Agostinelli come advisor legali, di New Deal Advisors e GEA come consulenti nella due diligence. Massimo Renda è stato assistito da Palmer Corporate Finance, Long Term Partners ed Ernst&Young come advisor finanziari e di business e Hogan-Lovells come advisor legale.