Cobepa sa, società di investimento belga di proprietà di grandi famiglie imprenditoriali europee, ha acquisito la maggioranza di Salice spa, società specializzata in ferramenta per mobili, sistemi di apertura e accessori per armadi. A vendere sono Francesca, Massimo e Sergio Salice, rappresentanti della terza generazione della famiglia, che rimarranno come azionisti di minoranza e manterranno i loro attuali ruoli all’interno dell’azienda (si veda qui il comunicato stampa di Cobepa e qui quello di Equita K Finance).
L’operazione è stata finanziata da un pool di banche composto da UniCredit, Natixis, Credit Agricole, Intesa Sanpaolo e Deutsche Bank in qualità di mandated lead arrangers e bookrunners. UniCredit ha agito in qualità di agent e security agent.
I soci di Salice sono stati assistiti da Equita K Finance (Clairfield Italy), parte di Equita Group, in qualità di advisor finanziario, dallo Studio Legale Sarzi Sartori, dallo Studio Legale Cenna e dallo Studio Tributario Ronda e Associati per gli aspetti legali e fiscali. KPMG ha curato la parte di vendor due diligence contabile e fiscale mentre TAUW Italia ha effettuato la vendor due diligence EHS. Cobepa è stata assistita da Pedersoli Studio Legale per la parte legale, tax e labour, da New Deal Advisors per la parte di due diligence contabile, da Roland Berger per la business due diligence e da Marsh/ERM per la due diligence EHS. White & Case e Houlihan Lokey hanno assistito il compratore nella raccolta del finanziamento. Gattai, Minoli, Partners ha infine assistito il pool di banche.
Fondata nel 1926 da Arturo Salice, oggi l’azienda è leader di mercato con un fatturato consolidato di 216 milioni di euro nel 2021, grazie al progressivo lancio di soluzioni innovative e brevettate, tre siti produttivi a Novedrate, Belluno e Colli al Metauro e presenza in 10 paesi con 12 filiali estere. Nel 2021 Salice ha registrato un fatturato netto di circa 216 milioni di euro, con esportazioni in oltre 90 paesi.
“Questa operazione rappresenta una svolta significativa nella storia di Salice. Siamo convinti che questa nuova fase di sviluppo, iniziata oggi, offrirà le più ampie opportunità di crescita non solo per l’azienda, ma anche per tutti i dipendenti del Gruppo”, hanno commentato Francesca, Massimo e Sergio Salice, aggiungendo: “Abbiamo scelto Cobepa come nostro nuovo partner perché crediamo che condivida i nostri valori aziendali e umani. Cobepa ha una solida reputazione nell’accelerare lo sviluppo delle aziende facendo leva sul loro capitale umano e sulle loro competenze, stimolando al contempo il potenziale e lo spirito imprenditoriale dei team di gestione con cui lavora”.
Jean-Marie Laurent Josi, amministratore delegato di Cobepa, ha dichiarato “Abbiamo trovato in Salice un perfetto esempio di eccellenza industriale italiana e siamo orgogliosi di supportarla nel suo percorso di crescita”. Charles-Henri Chaliac, Group Managing Director, e Andrea Sartori, Principal di Cobepa, hanno aggiunto: “Sfruttando i valori e le basi forti di Salice, non vediamo l’ora di accompagnarla nel suo viaggio per diventare il leader globale nelle soluzioni funzionali di alta qualità e premium per l’industria del mobile”.
Cobepa aveva condotto il suo primo investimento in Italia nel 2019, con l’acquisizione del controllo di Enoplastic, azienda italiana che produce capsule e tappi per bottiglie con sede nella provincia di Varese dalle famiglie Macchi e Moglia, con una minoranza che era stata acquisita da DVR Capital (si veda altro articolo di BeBeez). La società nel gennaio 2020 si è poi integrata con la francese Sparflex per dare vita al gruppo Enoflex, con un fatturato complessivo 2020 di 176 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Cobepa ha uffici a Bruxelles, Monaco e New York, è attivo dal 1957 e conta oggi un patrimonio in gestione di 4,2 miliardi di euro.