First Capital, holding di partecipazione finanziaria specializzata in private investments sia di public equity sia di private equity (PIPE), quotata all’Euronext Growth Milan e e guidata da Vincenzo Polidoro, ha sottoscritto un accordo vincolante per acquisire l’88,5% del capitale di Invest Italy sim (Isim). A vendere è Banca Cambiano 1884, banca di origine toscana capogruppo del Gruppo Bancario Cambiano (si veda qui il comunicato stampa). La sede legale di Isim sarà basata a Firenze. L’obiettivo della holding è diventare una piattaforma specializzata sulle pmi italiane quotate e quotande unendo i servizi della consulenza e dell’intermediazione.
Per gli aspetti legali dell’operazione, First Capital è stata assistita dallo studio legale Legance, mentre Banca Cambiano è stata assistita dallo studio legale Dwf.
Il corrispettivo dell’operazione, pari a circa 1,1 milioni di euro, include un avviamento di circa il 10% sul patrimonio netto contabile di Invest Italy sim. L’acquisto sarà regolato tramite azioni First Capital valorizzate a 23 euro ciascuna. Banca Cambiano 1884 diventerà così azionista di First Capital con una partecipazione inferiore al 2% del capitale. Inoltre, Banca Cambiano rimarrà nel capitale di Isim con una quota del 10%, con una rappresentanza nel cda.
Marco Di Lorenzo, consigliere esecutivo di First Capital, ha dichiarato: “la scelta di acquisire Invest Italy Sim rappresenta il primo passo del progetto strategico di First Capital di diventare una piattaforma specializzata sulle pmi italiane quotate e quotande ampliando, tramite un intermediario specializzato, l’attuale attività di investimento con business complementari e sinergici, quali quelli della consulenza e dell’intermediazione, e andando a creare, in definitiva, maggior valore per il gruppo e per i suoi azionisti”.
Francesco Bosio, direttore generale di Banca Cambiano, ha detto: “tra le varie proposte ricevute, la decisione di scegliere l’interesse di First Capital consente a Banca Cambiano di raggiungere gli obiettivi strategici di rilancio delle attività della Invest Italy sim nel corporate investment banking, creando sinergie e opportunità interessanti da offrire alla propria clientela corporate”.
Invest Italy sim è una società di intermediazione mobiliare attualmente autorizzata al collocamento senza garanzia e alla ricezione e trasmissione ordini, che si propone come player indipendente nel mercato dell’investment banking. La sua attività si focalizza su servizi di consulenza ad alto valore aggiunto rivolti alle pmi italiane quotate o interessate a una futura quotazione e ai suoi azionisti.
First Capital intende focalizzare l’attività di Isim su servizi di investment banking destinati alle pmi concentrandosi inizialmente sull’attività di assistenza alla quotazione sui mercati azionari (servizi di equity capital markets).
Ricordiamo che First Capital, da maggio 2022, è tra gli investitori in Bruno Generators Group (BGG), al fianco di Space Capital Club spa (SCC), piattaforma di investimenti di private capital con 200 milioni di euro in dotazione e partecipata da alcuni tra i principali family office italiani e da alcuni investitori istituzionali, che sempre lo scorso maggio ha acquisito il 40% di BGG nell’ambito di una riorganizzazione dell’azionariato familiare (si veda altro articolo di BeBeez). First Capital aveva annunciato di essere tra i partecipanti al capitale di questo veicolo tramite la controllata First Gen srl di cui detiene il 75,5%, per un investimento di 4 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Inoltre First Capital a metà marzo 2022 aveva annunciato la partecipazione, anche in questo caso con 4 milioni di euro, all’aumento di capitale di Cy4Gate spa, società di cybersecurity quotata all”Euronext Growth, affiancando The Equity Club il club deal promosso da Mediobanca e da Roberto Ferraresi (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine a febbraio 2021 la holding quotata era salita al 25,01% di Industrie Chimiche Forestali spa (si veda qui il comunicato stampa di allora), società specializzata in progettazione, produzione e commercializzazione di adesivi e tessuti ad alto contenuto tecnologico, principalmente per i mercati calzaturiero e della pelletteria, automotive e packaging, sbarcata all’ex Aim Italia nel maggio 2018, grazie alla business combination con la Spac EPS Equita PEP, promossa da Equita e Private Equity Partners.