Red Circle Investments di Renzo Rosso patron del marchio di abbigliamento Diesel, e da ieri anche delegato di Confindustria per i marchi italiani di eccellenza, bellezza e gusto, ha investito in Planet Farms, società italiana attiva nei sistemi di coltivazione verticale (vertical farm), che permettono di ottenere, in modo innovativo e sostenibile, ortaggi dalle migliori proprietà nutrizionali. Lo scrive l’inserto l’Economia del Corriere della Sera. Le fattorie verticali sono impianti in cui le colture vengono messe in strati sviluppati in verticale e impilati tra loro, e situati in edifici del tutto o in parte dedicati alla coltivazione.
Planet Farms è stata fondata da Luca Travaglini (esponente di una famiglia che realizza impianti alimentari) e Daniele Benatoff (anni nel settore finanziario e come business angel), con il supporto di una cordata di soci strategici (grandi società e imprenditori italiani e stranieri). La società, con sede a Milano, ha realizzato la più grande vertical farm d’Europa a Cavenago (Milano), con un investimento di 20 milioni circa (si veda l’approfondimento su Borsa Italiana). Si tratta di una delle vertical farm più grandi al mondo, oltre che la più avanzata a livello di tecnologia e automazione, in grado di produrre insalata in foglia ed erbe aromatiche risparmiando il 95% dell’acqua e il 90% del suolo rispetto alle coltivazioni tradizionali, senza l’impiego di sostanze chimiche come pesticidi e diserbanti. In programma, avevano dichiarato i fondatori nell’ottobre 2020, c’è anche la costruzione nei prossimi anni di altri cinque stabilimenti in diversi Paesi europei, tra cui Svizzera e Regno Unito. Planet Farms è stata recentemente premiata da Confagricoltura con il Premio Nazionale per l’Innovazione in Agricoltura e nel 2020 ha ricevuto il Premio Innovazione Smau.
In merito all’investimento nella società, Rosso ha spiegato: “L’agroalimentare può offrire grandi opportunità in termini economici, occupazionali e sociali, anche e soprattutto per i giovani, e rappresentare un tassello fondamentale per la ripartenza dell’Italia. Mi piace investire in progetti che reinventano il futuro e il mondo di Planet Farms sposa qualità, valori nutrizionali, e utilizzo responsabile delle risorse, e rappresenta una risposta concreta ai problemi che affliggono l’agricoltura tradizionale di oggi, sostituendo l’uso della chimica, utilizzata per proteggere il raccolto, con la tecnologia, nel modo più sostenibile possibile. Il prodotto mi ricorda davvero i sapori di una volta, quelli della fattoria in cui sono nato”.
Ricordiamo che Red Circle questo mese è anche salita al 7,5% di Masi Agricola, produttore italiano di vini pregiati famoso per l’Amarone, quotato all’Aim Italia dal 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Red Circle aveva già rilevato il 5% dell’azienda nel maggio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). La notizia allora era arrivata dopo quella dalla discesa sotto la soglia del 5% da parte di Bac.co spa, veicolo che fa capo al fondo Alcedo III, gestito da Alcedo sgr. Nel portafoglio di Red Circle ci sono anche partecipazioni in: Depop (l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online), U-Booker (azienda che ha sviluppato una piattaforma web dedicata ai professionisti del fashion, dove i clienti possono scegliere da un’ampia selezione di modelle e modelli professionisti e, a loro volta, modelle e modelli possono presentarsi), Retrosuperfuture (realtà italiana all’avanguardia attiva nel settore della moda e dell’occhialeria); Cortilia (scaleup FoodTech che consegna prodotti alimentari a casa freschi).
La società della famiglia Rosso inoltre aveva investito in Yoox e ne è ancora uno degli azionisti più importanti dopo la fusione con Net-à-porter, che ha portato alla nascita di YNAP.
Ricordiamo inoltre che OTB (Only the Brave), la holding del fashion di Renzo Rosso cui fanno capo Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Amiri, Staff International e Brave Kid, nel marzo scorso ha acquisito Jil Sander, griffe di sangue tedesco ma basata a Milano (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle aveva in parte finanziato il recente shopping vendendo, lo scorso agosto, la sua quota del 14% di EcorNaturaSì (si veda altro articolo di BeBeez). La holding era uscita contestualmente anche dal capitale della piattaforma italiana di innovazione H-Farm (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle è attiva anche sul fronte immobiliare, infatti ha in portafoglio: la sede di Marni Group (si veda altro articolo di BeBeez), l’hotel Pelican di Miami Beach, il Chiltern Firehouse di Londra e l’hotel Ancora di Cortina (si veda altro articolo di BeBeez)