Arrigoni spa, azienda comasca attiva nel settore dei tessuti a rete per uso tecnico, in particolare per l’agricoltura, controllata al 70% dallo scorso agosto dal fondo Armònia Italy Fund, gestita da Armònia sgr (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato l’acquisizione di Lirsa, società italiana attiva nel settore della produzione di manufatti a uso agricolo e industriale, realizzati mediante trasformazione di materie plastiche. Ad affiancare Arrigoni nell’operazione sul fronte fiscale è stato Alonzo Committeri & Partners (si veda qui il comunicato stampa).
Lirsa, fondata nel 1958, ha sede a Caserta e oggi è controllata da Maria Iervolino (15,33%) e da Vincenzo, Marco, Enrico e Simone Scudieri (ciascuno con il 12%). La società, che si occupa della produzione di film plastici per l’agricoltura, film biodegradabili, film per l’imballaggio industriale e film per usi speciali e generici, ha chiuso il 2020 con 27,6 milioni di euro di ricavi, 7,3 milioni di ebitda e liquidità netta per 16,3 milioni (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto ad Arrigoni, con sede a Uggiate Trevano (Como) e fondata nel 1936,è guidata dall’amministratore delegato e fondatore Paolo Arrigoni. E’ stata tra le prime aziende al mondo a realizzare, nel 1959, tessuti tecnici e reti per l’agricoltura in polietilene ad alta densità. Oggi Arrigoni è leader nella fabbricazione di: agrotessili e reti per l’agricoltura innovativi per un efficace controllo climatico ed una produzione di cibo più sano e sicuro; tessuti tecnici outdoor per usi tecnici e/o ambientali. L’azienda è cresciuta soprattutto negli ultimi dieci anni grazie allo studio di reti per l’agricoltura migliori. Arrigoni nel 2016 ha anche acquisito la concorrente vicentina Artes Politecnica. La società ha chiuso il 2020 con 31,5 milioni di euro di ricavi consolidati, un ebitda di 5,3 milioni e un debito finanziario netto di poco più di 600 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).