Vetrerie Riunite (VR Group), azienda veronese leader mondiale negli oblò in vetro per lavatrici, controllata dal private equity americano Sun European Partners, ha rilevato la maggioranza della concorrente cinese Suizhong, Ming Hui Industrial Technology Co. (si veda qui il comunicato stampa). Il closing dell’operazione è atteso entro fine anno.
Fondato nel 2009, Minghui è uno dei più grandi produttori cinesi di vetro per elettrodomestici, ed è leader nazionale negli oblò per lavatrici, servendo i principali produttori del Paese. La società gode di un’ottima reputazione sul mercato grazie alle solide e costanti prestazioni in termini di qualità dei suoi prodotti.
L’accordo con Minghui ha grande valenza strategica perché consentirà a VR Group di rafforzare ed espandere la propria presenza in Cina beneficiando così sia della rapida crescita del mercato interno sia delle opportunità in termini di export. In aggiunta, rafforzandosi in Cina VR Group migliorerà ulteriormente la qualità del servizio offerto ai clienti cinesi, nonché agli stabilimenti nel Paese dei suoi clienti internazionali. Contestualmente alla firma di quest’acquisizione, VR Group sta espandendo la capacità produttiva in Italia, riaffermando il focus sul mercato degli oblò in vetro per lavatrici.
“Questa acquisizione espande la nostra presenza in un mercato in rapida crescita come quello cinese e posiziona VR Group come uno dei pochi produttori davvero globali di oblò per lavatrici, con stabilimenti sia in Europa che in Cina, capaci di servire i clienti in tutto il mondo. L’acquisizione, inoltre, rafforzerà la nostra leadership nel settore” ha commentato il ceo di VR Group, Davide Vassena.
Massimo Vendramini, vicepresidente di Sun European Partners, ha aggiunto: “VR Group è un leader a livello mondiale nel contesto di mercati molto attraenti. Continueremo a considerare ulteriori acquisizioni in questo settore dinamico e in rapida crescita.”
Vetrerie Riunite, fondata nel 1905 e con sede a Colognola ai Colli (Verona), opera in tre settori chiave: elettrodomestici, vetroceramica e vetri per auto. Tra i suoi clienti rientra la maggior parte dei principali produttori mondiali di elettrodomestici. Al gruppo appartengono Vetrerie Riunite spa, Novaref spa e Borromini srl, acquisite entrambe negli anni Ottanta.
Nell’ottobre 2019 il fondo americano Sun Capital aveva comprato Vetrerie Riunite per 110 milioni di euro, cioè circa quanto il fatturato 2018 che è stato di 109 milioni. Il fondo Usa peraltro era dato sin dall’inizio favorito nella gara che vedeva coinvolti anche l’italiana Vam Investments, il private equity Usa Opengate Capital e il britannico Abbeydale Partners (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere erano stati Opera sgr e Style Capital sgr.
Nel 2008, con un’operazione da 112,5 milioni di euro, tramite la newco Vetrerie Holding, il fondo Opera Italia, gestito da Opera sgr, aveva comprato infatti il 52% del capitale insieme al fondo Dgpa Capital (24%), gestito allora da Dgpa sgr (oggi Style Capital sgr), mentre Finanziaria Del Vetro (Finvetro), che prima controllava la società, aveva reinvestito per il resto (si veda qui MF di allora). Nel 2017 il gruppo aveva aumentato del 30% la capacità produttiva e quest’anno si appresta a realizzare un aumento della produzione dei forni fusori accompagnato da una serie di investimenti dedicati alla automazione dell’intero processo produttivo, che permetteranno di rafforzarne ulteriormente la leadership.
A questo fine, la società ha chiesto e ottenuto nel febbraio 2019 un finanziamento da 77 milioni di euro da Unicredit e Banco Bpm ed è un cliente di Credimi, la piattaforma di invoice financing fondata da Ignazio Rocco di Torrepadula (si veda altro articolo di BeBeez).