Letsell, il servizio offerto dalla start-up B4D srl, scaleup torinese che offre siti di e-commerce chiavi in mano, ha aperto un nuovo round da 3 milioni di euro, di cui un milione già sottoscritto da LIFTT, il veicolo di venture capital promosso da Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo e presieduto dall’imprenditore-scienziato Stefano Buono. Il round è stato già sottoscritto inoltre anche da Finbeauty srl, veicolo di investimento presieduto da Dario Belletti (presidente dell’azienda cosmetica Sirpea spa), che ha investito 500 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). Sia LIFTT sia Finbeauty erano già soci di Letsell. La startup aveva infatti raccolto nel maggio 2020 un round da 420 mila euro, a cui LIFTT aveva partecipato con 300 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente, nell’ottobre 2020, la società aveva raccolto un round da un milione, a cui LIFTT aveva partecipato con 500 mila euro (si veda qui la scheda di Letsell sul sito di LIFTT). Nel maggio 2019, invece, Letsell aveva chiuso un aumento di capitale da 750 mila euro. Lo avevano sottoscritto investitori stranieri da Gran Bretagna, Svezia e Spagna (si veda altro articolo di BeBeez).
BD4-Letsell è nata nel 2017 come spinoff di Brandsdistribution, azienda torinese leader della distribuzione online B2B fondata da Carlo Tafuri e dalla intuizione di Luca Ferrero, Michele Contrini e Angelo Muratore, imprenditori ed esperti dell’online.
La startup consente a tutti coloro che non hanno una partita IVA, né un’azienda alle spalle, di avviare un’attività di e-commerce a prezzo contenuto e quindi guadagnare vendendo prodotti online. Letsell fornisce grafiche e pubblicità pronte per essere condivise sui social, oltre a un servizio online di formazione per imparare a realizzare un e-commerce accattivante e per utilizzare con successo tutti gli strumenti che un perfetto e-business manager ha a disposizione: dalla newsletter ai coupon, alle promo, fino ai banner sugli store della piattaforma.
Nel 2020 la startup ha raddoppiato il fatturato ed è in linea per un 2021 a +300% oltre ad aver già superato il traguardo dei 100.000 letseller. Un successo che deriva soprattutto dal modello di business innovativo, che si basa sulle subscription degli utenti che, aderendo, diventano i reseller online di una selezione di fornitori con cui Letsell ha a sua volta stretto accordi commerciali. A oggi questo sistema permette ai “letseller” di rivendere sui propri store oltre 100.000 prodotti che spaziano dagli elettrodomestici (con marchi come Samsung, Dyson, ecc), al fashion (Nike, Adidas, Guess, Puma, Superga e molti altri) fino al cibo per animali (Almo Nature), ai gioielli (Swarovski, Krea, ecc.) e ai giochi per i più piccoli (Lego, Playmobil, ecc.).
La nuova iniezione di capitali servirà a supportare gli ingenti investimenti IT e il piano marketing per ampliare la base di letseller nonché l’internazionalizzazione dell’azienda. Per l’autunno, infatti, è prevista l’apertura del mercato francese, e a seguire di quello spagnolo, probabilmente nel 2022.
Luca Ferrero, coo e cofondatore di Letsell, ha commentato: “Questa operazione è il coronamento di un periodo molto positivo per noi, che conferma la validità del nostro modello di business basato sulla semplicità della user experience dell’utente, che in soli 3 click può aprire uno store e iniziare a vendere online in poche ore. Nonostante il Covid siamo cresciuti in modo costante, in parte anche grazie al trend positivo dell’e-commerce, determinato dal lockdown, ma soprattutto perché non abbiamo mai smesso di lavorare, anche nei momenti di picco della pandemia, per rendere sempre più efficiente la piattaforma e ampliare la scelta di prodotti da mettere in vendita sugli store. Ora siamo pronti a far adottare la piattaforma da un pubblico più vasto e puntare a raggiungere un milione di utenti. Una grande opportunità e una sfida che siamo certi di vincere, anche grazie al fondamentale contributo degli investitori e in particolare di LIFTT, che con questa operazione ha dimostrato ancora una volta di credere in noi e nelle potenzialità del sistema Letsell”.
Il ceo di LIFTT, Giovanni Tesoriere, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nell’ultimo semestre da Letsell, che ha saputo cogliere le opportunità offerte da questo periodo di accelerazione verso il digitale, confermandosi uno tra i modelli di business più innovativi nel panorama dell’e-commerce. Con questo terzo investimento siamo pronti ad accelerare e accompagnare la società nel consolidamento della sua base clienti e nel suo percorso di espansione internazionale”.
LIFTT è nato dall’alleanza pubblico-privata tra Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo, attraverso la Fondazione Links, nata a sua volta dalla collaborazione tra la stessa Fondazione e l’ateneo torinese per coniugare innovazione, impresa e finanza. LIFTT è presieduto da Stefano Buono, fisico e fondatore di Advanced Accelerator Applications, poi ceduta a Novartis per 3,9 miliardi di dollari nel 2018. Buono è anche proprietario del family office Elysia Capital (cha investe nei campi dell’innovazione sostenibile, il benessere, l’educazione, l’arte e la cultura) ed è presidente di Planet Smart City, startup italiana specializzata nello smart social housing.
Lo scorso marzo LIFTT ha a sua volta chiuso un aumento di capitale da 20,9 milioni di euro, che è stato sottoscritto da 107 investitori tra cui Fondazione San Paolo e Fondazione CRT, che hanno investito rispettivamente 3 e 2 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). LIFTT ha così più che triplicato gli azionisti nell’ultimo anno, dato che i sottoscrittori del primo aumento di capitale da 7,2 milioni di euro nell’aprile 2020 erano stati 36 tra privati, business angel, holding di investimento e dipendenti (si veda altro articolo di BeBeez).
Il portafoglio di investimenti di LIFTT è composto oggi, oltre che da Letsell, da altre 8 startup: la piattaforma endoscopica di Endostart; la libreria universitaria on line di Usophy; le fotoincisioni di Microchannel Devices; il monitoraggio delle condizioni metereologiche di Waterview; il leader della realtà virtuale Invrsion; la terapia molecolare biotech di Corion; la tecnologia proprietaria nei graft vascolari arterovenosi per emodialisi Dialybrid; l’edutech Maieutical Labs; la cybersecurity per automotive di Drivesec; l’intelligenza artificiale per la transizione ecologica dell’automotive di Electra Veichles; e la startup tedesca di medicina preventiva Mediaire.
Il piano industriale 2020-2024 di LIFTT prevede il sostegno a oltre 100 imprese, che implicherà l’investimento diretto di circa 90 milioni di euro innescando co-investimenti pari a 5 volte questo valore, riversando quindi nel capitale delle imprese circa 450 milioni.
LIFTT SPA
LIFTT è una società “not only profit” che mira ad offrire una visione innovativa, dinamica e moderna del Venture Capital applicato al Transfer Technology, fortemente focalizzata a creare un impatto sul territorio italiano. Fondata da Politecnico di Torino e Compagnia San Paolo (la più grande fondazione bancaria in Italia) e presieduta dall’imprenditore-scienziato Stefano Buono, LIFTT promuove un modello di business etico inspirato dall’ESG (Environmental, Social and Corporate Governance Criteria) e vanta ad oggi 107 investitori privati ed istituzionali nel processo di capitalizzazione di almeno €90M entro il 2024. A marzo del 2021, la società ha effettuato un aumento di capitale di €21M e, ad oggi, ha completato 12 investimenti in start-up innovative, partendo da una pipeline di oltre 600 società operanti in tutti i settori di mercato. (www.liftt.com) Contatto: alice.mariotti@liftt.com