Next Holding (family office dell’imprenditore fiorentino Andrea Manganelli) e Sici sgr (Sviluppo Imprese Centro Italia sgr) hanno acquisito una quota di minoranza di F.A. Group, storica fonderia di ghisa e acciaio basata ad Assisi (Perugia), attiva nella produzione di componenti complessi soprattutto per il settore auto (si veda qui il comunicato stampa). L’ingresso delle due finanziarie avviene a seguito della sottoscrizione di un aumento di capitale riservato. L’imprenditore Alvano Bacchi mantiene quindi la maggioranza e la presidente di F.A. Group, che dopo aver rilevato le fonderie 3M System nel 2013 (si veda altro articolo di BeBeez), ha acquisito il controllo dell’ex gruppo FOM Tacconi a fine 2019, quando il gruppo versava in condizioni di difficoltà finanziaria.
Nell’operazione, F.A. Group è stata assistita da Deloitte Legal, Deloitte e dallo studio del commercialista Simone Mariotti di Città di Castello (Perugia).
L’operazione su F.A. Group segue l’ingresso nel capitale di 3M, storica fonderia basata a San Giustino (Perugia) e attiva nella pressofusione di leghe leggere di alluminio, completato sempre dal tandem Next Holding e Sici sgr nel marzo 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
F A. Group conta 370 dipendenti in 4 società: F. A. Engineering, con sede ad Assisi (Perugia); F.A. Fonderie di Assisi; Silam srl, con sede a Cannara (Perugia) e Sirfit, con sede a Sibiu, in Romania. Bacchi ha saputo rilanciaew F. A. Group con un importante miglioramento dell’efficienza operativa e una notevole spinta dal commerciale. Grazie al cambio di rotta e all’omologa del concordato della capogruppo F.A., F.A. Group è riuscito a rafforzarsi sul piano patrimoniale. I rapporti commerciali avviati con tutti i più importanti costruttori europei di auto, veicoli commerciali e mezzi agricoli potranno dare slancio alla crescita di F.A. Group in Italia e all’estero.
L’obiettivo dell’ingresso di Next Holding e Sici nel capitale di F.A. Group è creare un gruppo in grado di offrire una delle più ampie e qualitative gamme di prodotti in termini di tecnologie produttive e metallurgie disponibili.
Bacchi ha commentato: “Il futuro dell’azienda passerà attraverso la digitalizzazione dei processi produttivi, aumentando la sostenibilità del gruppo. Inoltre, la sfida per F.A. Group nei prossimi anni sarà quella di cogliere le notevoli opportunità che il settore auto offrirà nell’ormai delineata transizione all’elettrico. Il processo aggregativo della piattaforma consentirà sia a F.A. Group che a 3M, operanti come fornitori Tier 1 di importanti case automobilistiche e produttori di veicoli industriali ed agricoli, di beneficiare di importanti sinergie commerciali ed operative. La nuova mission del management incentrerà il proprio obiettivo nell’utilizzo dei nuovi capitali per aumentare l’efficienza e la sostenibilità ambientale del Gruppo e sviluppare nuove soluzioni rivolte alla mobilità elettrica”.
Vittorio Gabbanini, presidente di Sici sgr, ha affermato: “Il gruppo industriale associa all’esperienza manifatturiera un’elevata capacità innovativa e che è partner strategico di primari gruppi automotive italiani ed internazionali. Il sostegno a 3M inizia nel 2017 con la sottoscrizione del suo primo minibond e oggi, insieme a Next Holding, si consolida nel ruolo di azionisti di minoranza di F.A. Group per accompagnare questa realtà di spicco in un ulteriore percorso di crescita e di sviluppo”.
Ha aggiunto Manganelli; “Fin dal nostro ingresso in 3M avevamo molto chiara l’opportunità che ruotava intorno al gruppo di aziende e competenze costruite e guidate da Bacchi. Abbiamo piena fiducia nel business plan, nelle capacità di realizzarlo e nell’intelligenza di adattarsi al contesto come già ampiamente dimostrato in questi mesi sia nel fronteggiare l’emergenza Covid prima e poi, ultimamente, nella gestione del rialzo incontrollato dei costi di materie prime ed energia. Il nostro investimento, molto rilevante, è un chiaro segnale di fiducia per quella che riteniamo essere una realtà italiana d’eccellenza, che deve essere fatta ulteriormente crescere e deve essere fatta conoscere non solo agli addetti ai lavori.”
Manganelli è un imprenditore seriale. Controlla la svedese Ekamant, specializzata in nastri abrasivi e negli anni ha investito in aziende di elettronica, cura dell’ambiente e della salute e servizi finanziari. In particolare alla fine degli anni ’80 ha fondato Toscana Finanza, attiva nell’acquisto e gestione dei crediti di difficile esigibilità, poi quotata a Piazza Affari e infine rilevata da Banca Ifis, con l’ingresso di Manganelli nell’azionariato della banca.
Next Holding è un single-family office e una holding di investmenti. La società si pone come partner strategico di medio-lungo termine a supporto di imprenditori impegnati nello sviluppo di realtà italiane di eccellenza. Next Holding e Sici sgr (Sviluppo Investimenti Centro Italia) nel 2017 avevano comprato una partecipazione in Corpo Vigili Giurati (CVG), al fianco della famiglia Berni Gamberini. Operazione, questa, da cui entrambi gli investitori sono poi usciti nel gennaio 2021, rivendendo le rispettive quote alla famiglia (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel gennaio 2021, X Capital, veicolo di investimento fiorentino controllato da Next Holding, ha ceduto le sue quote del 25% di Tyre Team e di Saol (Servizi Auto Online), società entrambe attive nei servizi alle flotte aziendali e alle società di noleggio a lungo e breve termine. A comprare è stata la Effebi Holding dell’imprenditore Lucio Bartiromo (si veda altro articolo di BeBeez). Tra le partecipate ancora in portafoglio a Next Holding figurano oggi X Capital, Ekamant, HAT sgr, First Capital, Innogest sgr e società quotate che hanno effettuato business combination con altrettante Spac (ICF Group, Orsero e Net Insurance). Next Holding lo scorso dicembre è uscita dal capitale di Gorent, società attiva da 20 anni nel noleggio dei mezzi per l’igiene urbana e partner delle principali realtà pubbliche e private del settore, dato che l’imprenditore Furio Fabbri ha ricomprato da Next Holding le sue quote (si veda altro articolo di BeBeez).
Per Sici si tratta del terzo investimento nel giro di pochi gioni. Infatti all’inizio di quest asettimana la società di investimenti fiorentina ha sottoscritto un aumento di capitale da 1,5 milioni di euro per finanziare i piani di sviluppo di Natural Capital Italia srl, la prima holding italiana che investe nella difesa e nella conservazione del capitale naturale (quindi suolo, oceani, aria, alberi, piante, animali e i processi che ne garantiscono la salute e la protezione), controllata da Intek Group spa. (si veda altro articolo di BeBeez). L’intervento in Natural Capital è avvenuto praticamente in sincronia con quello da 710 mila euro in Beexlab, società che ha sviluppato Albicchiere, un sistema brevettato per il confezionamento, la consegna e il consumo di vino al calice. L’investimento è stato effettuato assieme a Gepafin, finanziaria di sviluppo della Regione Umbria (si veda altro articolo di BeBeez).