Nextalia sgr, la società di gestione di fondi di private equity fondata dall’ex country head italiano di Mediobanca, Francesco Canzonieri, insieme a primari investitori istituzionali italiani, ha lanciato il fondo di investimento alternativo di tipo chiuso Credit Opportunities, riservato a investitori professionali (si veda qui il comunicato stampa).
Questo secondo fondo di Nextalia avrà un target di raccolta compreso tra 300 e 400 milioni di euro, secondo quanto riferito dalla società a BeBeez. Avendo già ricevuto da Banca d’Italia il nulla osta relativo all’estensione dell’operatività della sgr alla gestione di FIA che investono in crediti, Nextalia inizierà la commercializzazione del fondo una volta concluso il processo di notifica in Consob.
Nell’operazione, l’sgr è stata assistita dallo studio legale K&L Gates, per i profili regolamentari, dallo studio legale BonelliErede, per i profili autorizzativi, e dallo studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per i profili fiscali.
Il lancio del fondo, di cui non si conoscevano le caratteristiche, era atteso da settimane anche dopo le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Canzonieri lo scorso novembre all’apertura della Financecommunity week: “Dopo gli eccellenti risultati del closing di Nextalia private equity, apriremo un nuovo fondo” (si veda altro articolo di BeBeez). Allora però non era stato chiarito di che tipo di fondo si sarebbe trattato.
Credit Opportunities sarà guidato da un investment team dedicato e avrà un focus sulle special situation del mercato italiano attraverso i verticali distressed credit e distressed corporate. In particolare, in fase di individuazione delle opportunità di investimento, il fondo adotterà un approccio single name basato su analisi fondamentale, mentre le fasi successive dell’investimento saranno caratterizzate da una strategia di gestione attiva degli asset acquisiti, volta alla massimizzazione del valore degli stessi.
“L’attuale contesto macroeconomico sfidante rende ora più che mai opportuno l’intervento di soggetti istituzionali a supporto dell’economia reale. Abbiamo quindi declinato la strategia di Nextalia Credit Opportunities sulle caratteristiche del mercato italiano della crisi di impresa, al fine di supportare le aziende e i relativi indotti”, ha dichiarato Canzonieri, che ha aggiunto: “Tale scelta strategica risulta peraltro coerente con la mission di Nextalia di affermarsi come la piattaforma di riferimento in Italia per gli investimenti nei private markets, a supporto del tessuto imprenditoriale italiano e dell’economia reale”.
A oggi l’sgr ha già condotto quattro investimenti con il primo fondo Nextalia Private Equity, per il quale era stato annunciato il closing finale lo scorso giugno dopo aver raggiunto la raccolta massima prevista (hard cap) di 800 milioni. Ricordiamo che l ‘obiettivo minimo di raccolta era di 600 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), cifra quasi raggiunta già con il primo closing, a novembre 2021, quando erano stati raccolti 563 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Un grande risultato, visto che l’sgr è stata fondata da Canzonieri soltanto a inizio 2021, insieme a UnipolSai Assicurazioni, Micheli Associati (la società del finanziere Francesco Micheli), Confederazione Nazionale Coldiretti e Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez) e ai quali si è poi affiancata nel capitale anche Confindustria lo scorso aprile (si veda altro articolo di BeBeez).