Successo delll’ipo OpenjobMetis. Si è chiusa infatti ieri l’offerta globale dei 5 milioni di azioni dell’agenzia per il lavoro a un prezzo che è stato fissato a 6,6 euro per azione, nella parte alta della forchetta indicata di 6-7 euro (scarica qui il comunicato stampa).
L’offerta ha quindi permesso a OpenjobMetis di raccogliere 33,0 milioni di euro, esclusa l’opzione di over allotment e al lordo di commissioni e spese relative all’operazione, il che implica una capitalizzazione iniziale della società di 90,5 milioni di euro.
L’offerta globale prevedeva che il 90% delle azioni fosse destinato agli investitori istituzionali e che un minimo del 10% fosse destinato al pubblico. L’effettiva ripartizione sarà condotta sulla base dellla clausola di clawback prevista dalla nota informativa. Grazie a questa clausola è possibile, ad esempio, aumentare il quantitativo destinato all’offerta pubblica, rispetto al quantitativo minimo previsto, in caso di forte domanda del pubblico o, al contrario, aumentare la quota istituzionale in caso di domanda da parte del pubblico inferiore al quantitatitvo atteso.
L’Offerta globale prevede la possibilità per WIse sgr di offrire ulteriori 750 mila azioni, pari al 15% delle azioni dell’offerta globale, ai fini di un over allotment nell’ambito del collocamento Istituzionale e quindi di esercizio della’opzione greenshoe.
Se così sarà, allora il fondo Wise Equity II scenderà nel capitale di OpenjobMetis dal 67,3% al 35,5% (senza greenshoe, scende invece al 40,95%). La famiglia Vittorelli (tramite OmniaFin) scende invece al 17,8% mentre il management guidato dall’amministratore delegato Rosario Rasizza (tramite MTI Investimenti) scende al 4,8% (si veda qui altro articolo di BeBeez). Il flottante sarà così del 35,4% oppure, in caso di esercizio della greenshoe, del 41,9% (di cui comunque il 9% sarà sottoscritto da un fondo di Quaestio Capital management sgr).
La data di inizio delle negoziazioni al segmento Star di Borsa Italiana resta fissata indicativamente per domani 3 dicembre e verrà comunicata da Borsa a brevissimo.
OpenjobMetis è nata nel 2011 a seguito dell’acquisizione di Metis da parte di Openjob. Quell’acquisizione era stata la quinta in ordine di tempo da parte di Openjob, a partire dal 2003, ossia da quando il fondo Wise Equity II era entrato nel capitale (allora con l’87,5%) affiancando il management. Openjob, infatti, aveva acquisito in precedenza le società Pianeta Lavoro, In Time, Quandoccorre Interinale eJust On Business. Nel gennaio 2013, OpenjobMetis ha infine acquisito anche Corium, la prima società di outplacement attivatasi in Italia, fondata nel 1986.