Orienta Capital Partners sta effettuando la due diligence propedeutica all’acquisto dell’AC Monza da Fininvest, con l’ipotesi di entrare dapprima come socio di minoranza per poi arrivare progressivamente al 100% del capitale della società, con tempi che non sono stati ancora definiti fra le parti.
Secondo quanto risulta a BeBeez, a fronte dei primi esiti positivi del processo di valutazione e se le cose continueranno a procedere bene la sigla dell’accordo potrebbe arrivare alla fine dell’attuale campionato di Serie A.
Non è stata ancora stabilita la formula con cui si concretizzerebbe l’operazione di acquisto del club calcistico che fu acquisito (al 100%) dal Gruppo Fininvest il 28 settembre 2018, per 2,9 milioni (si veda qui MF) e di cui è vice presidente e amministratore delegato Adriano Galliani. Secondo alcuni (si veda il Corriere della Sera) l’operazione verrebbe finanziata attraverso lo strumento finanziario del vendor loan, cioè la formula di prestito che ha suscitato la curiosità della Procura di Milano per il passaggio di quote da Elliott a Redbird, nel caso del Milan (si veda altro articolo di BeBeez).
Orienta Capital è una società indipendente con sede a Milano e a Forlì e i suoi soci sono Augusto Balestra, Marco Bizzarri, Giancarlo Galeone, Mario Gardini, Lorenzo Isolabella, Sergio Serra e Paolo Strocchi. Di norma conduce investimenti organizzando club deal di investitori privati in pmi italiane, di cui supporta la direzione strategica e operativa delle imprese mediante ristrutturazioni aziendali e finanziarie, operazioni straordinarie e temporary management.
Secondo quanto rivelato a BeBeez, Orienta questa volta però non opererebbe organizzando un club deal propedeutico all’ingresso nel capitale della società target, come fa appunto di consueto e come ha fatto anche in occasione dell’ultima operazione quando, a settembre 2023, ha acquisito la maggioranza di Bierrebi, che progetta e assembla macchinari per il taglio di diversi materiali per diversi settori di applicazione (si veda altro articolo di BeBeez). Sei mesi prima, sempre con la stessa formula del club deall, Orienta Capital aveva acquisito la maggioranza di Contrader, azienda beneventana specializzata in consulenza e ingegneria IT, design e sviluppo sia di software sia di hardware e wearable devices innovativi (si veda altro articolo di BeBeez).
Orienta Capital Partners sarebbe al momento l’unico attore seduto al tavolo delle trattative, nonostante alcuni organi di stampa abbiano parlato, anche ieri, dell’interesse di Public Investment Fund (PIF), il fondo sovrano dell’Arabia Saudita, e di alcuni soggetti statunitensi. Interpellate da BeBeez in merito, entrambe le società non hanno rilasciato dichiarazioni.
Le voci relative ad una vendita del club calcistico, che si trovava in C sei stagioni fa e ora occupa la decima posizione in Serie A, alle spalle di Napoli, Fiorentina e Lazio, circolano già da diversi mesi. Fra le diverse ipotesi, era sembrata concreta quella relativa all’interesse di Evangelos Marinakis, patròn di Nottingham Forrest ed Olympiakos, conclusasi con un nulla di fatto. I contatti fra AC Monza ed Orienta, invece, vanno avanti da settimane nella massima riservatezza, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, e proprio in questi giorni si sta chiudendo la due diligence per la parte finanziaria e la negoziazione procede senza intoppi, anche se non stato messo nero su bianco.
La società calcistica vanta una storia di oltre 100 anni, dalla nascita come Associazione Calcio Monza, nel 1912, all’altalena vissuta fra la permanenza in Serie B e gli andirivieini dalla Serie C, dove ha vinto la coppa Italia di categoria quattro volte, oltre ad un trofeo Anglo Italiano. Nove anni fa, nel 2015, la società fu poi rifondata con il nome di Società Sportiva Dilettantistica Monza 1912, e nel 2018, come accennato, fu rilevata da Silvio Berlusconi, passaggio dopo il quale assunse (il 1º luglio 2019) l’attuale denominazione di Associazione Calcio Monza. La squadra arrivò dapprima in B, nel 2020, per fare poi il salto quantico in A due anni dopo, con Giovanni Stroppa alla guida, per la prima volta nella stoira della società brianzola.
Nel 2022 l’AC Monza ha generato 2,7 milioni di euro di ricavi, dai 141mila nel 2020, con 73,1 milioni (29,4 milioni nel 2020) di ebitda negativo, a fronte di un patrmionio netto di 18,2 milioni (5,4 due anni fa – si veda qui il Report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il suo parco giocatori, secondo Transfermarkt, vale 131, 30 milioni di euro.
Il 100% della società è come detto in mano alla Fininvest che, secondo alcuni, potrebbe anche decidere di cedere il 60% da subito; il socio principale di Fininvest è H14, il family office di Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi.