Progressio sgr sarebbe in trattativa esclusiva per il controllo di Save The Duck, il noto brand di “piumini animal-free” che fa capo al gruppo Forest, controllato al 51% dall’imprenditrice Marina Salamon e gestito dall’amministratore delegato Nicolas Bargi, nipote del fondatore del gruppo e a sua volta azionista. Lo ha scritto ieri Il Sole 24 Ore, precisando che alla decisione si è arrivati al termine di un’asta gestita dall’advisor Fineurop Soditic e che nei mesi scorsi ha visto impegnato anche il fondo Clessidra.
Secondo quanto riferisce Mergermarket, la società vale attorno ai 70 milioni di euro, a fronte di ricavi per 27,5 milioni nel 2016 e di un ebitda del 21,1% a 5,8 milioni. Nel 2017, invece, i ricavi hanno raggiunto quota 31,5 milioni di euroe l’obiettivo per il 2018 è di circa 37 milioni. Lo ha dichiarato a Pambianco TV nei giorni scorsi lo stesso Bargi, aggiungendo: “Abbiamo un export che supera il 50% del fatturato e siamo in crescita in oltre 27 Paesi, le prospettive sono quindi molto interessanti”. Bargi ha anche anticipato che “se tutto va bene questo autunno inaugureremo il nostro primo store, quasi sicuramente nel Quadrilatero milanese”.