Dopo più di due anni l’infinita telenovela della vendita della Sampdoria potrebbe avere le ore contate ed essere prossima al suo epilogo. Secondo quanto riferito da MF Milano Finanza, infatti, tra poche ore (alle 12 di oggi) scadrà l’offerta vincolante presentata all’advisor Lazard, nominato lo scorso maggio da Gianluca Vidal, braccio destro dell’ex patron della squadra ligure Massimo Ferrero.
L’offerta prevede l’ingresso con un aumento di capitale da 30 milioni di euro e altri 20 milioni di euro di nuova finanza messi a disposizione da parte del fondo britannico Merlyn Partners, proprietario già del Leeds e fondato dal banchiere italiano Alessandro Barnaba, ex manager di JP Morgan ,che in passato ha fatto da advisor sulla questione stadio a James Pallotta, ex-presidente della Roma; insieme all’ex collega di JP Morgan, l’olandese Maarten Petermann. Merlyn Partners ha anche acquistato nel dicembre 2020 il Lille da Gerard Lopez, vincendo pochi mesi dopo lo scudetto e riuscendo gradualmente a risanare i grandi debiti del club francese
Tornando all’offerta per la Sampdoria, si attende poi la decisione dell’assemblea degli azionisti della squadra genovese, con l’ultima parola spettante all’azionista di maggioranza Spettacolo Holding srl. L’assemblea fissata inizialmente per oggi, è slittata in seconda convocazione al prossimo 19 dicembre (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che Massimo Ferrero da fine 2020 non ricopre più alcun ruolo nel club e nelle sue società, dopo le tensioni giudiziarie che lo hanno interessato (si veda altro articolo di BeBeez). Per salvare le sue Eleven Finance e Farvem Real Estate, entrambe entrate in concordato, Ferrero aveva infatti messo in vendita la società sportiva già nel gennaio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), costituendo Rosan Trust, un trust regolato dalla legge di Jersey, Isole del Canale della Manica, e trasferendo al trustee Trust Services di Venezia, rappresentato sempre da Vidal, il 100% di Spettacolo Holding, che detiene fra l’altro appunto il 99,9% della Sampdoria ed è controllata al 100% da Holding Max srl, che a sua volta è detenuta da Vanessa Ferrero (figlia di Massimo) all’80%, da Giorgio Ferrero (nipote di Massimo) al 15,24% e da Unione Fiduciaria per il restante 4,76%.
Tornando all’offerta depositata da Merlyn, il fondo dovrebbe poi farsi carico anche della ristrutturazione del debito della Sampdoria, che a oggi si aggira intorno ai 150 milioni di euro. Ricordiamo che il bilancio del club al 31 dicembre 2021 si è chiuso con una perdita netta di 24,4 milioni di euro, il terzo esercizio consecutivo chiuso in rosso per il club ligure (-14,7 milioni nel 2020), a fronte di un valore della produzione di 76,3 milioni (dai 75,7 milioni del 2020) e di una perdita operativa di 81,2 milioni (ebitda negativo per 14,9 milioni nello schema Asset quality Review 2), con un debito finanziario netto di 66,4 milioni (90,4 milioni nello schema Asset Quality Review 2) (si vedano qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente; e qui il bilancio ufficiale).
Oltre ad affrontare la situazione finanziaria, Merlyn metterà mano immediatamente anche alla gestione sportiva, nel tentativo di mantenere il club in Serie A (oggi penultimo in classifica), creando un asse con Lille per l’arrivo di rinforzi a Genova già a gennaio.
Anche nei mesi scorsi sono state diverse le manifestazioni di interesse per l’acquisto del club ligure. A inizio agosto, ad esempio, avevano fatto rumore le voci su WRM Group di Raffaele Mincione interessato, per conto di un investitore britannico, non solo alla squadra di calcio ma anche agli immobili delle altre società di Ferrero (si veda altro articolo di BeBeez). Poche settimane prima si era parlato dell’accoppiata angloamericana dei fondi di private equity Cerberus-Redstone (si veda altro articolo di BeBeez), nonché di un interessamento della famiglia Al-Thani, la stessa dell’emiro del Qatar. Mentre nel dicembre 2020 si era parlato di un’offerta da parte di un investitore di cui non era trapelato il nome, che si diceva avesse messo sul piatto 110 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), senza poi però chiudere l’operazione. Ma il primo tentativo di vendita assoluto risale al 2019, quando, per salvare i propri business, Ferrero era stato in trattative con la cordata Usa guidata da Gianluca Vialli (leggenda di Juventus, Sampdoria e Chelsea), Alex Knaster (finanziere ebreo russo fondatore del private equityPamplona) e Jamie Dinan (fondatore di York Capital). Il consorzio aveva offerto quasi 90 milioni di euro per acquistare la Sampdoria nell’agosto 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), ma la trattativa era naufragata nell’ottobre 2019.
A inizio 2021, EY aveva valutato il club 182 milioni di euro, mentre in un suo studio sui club europei pubblicato nel dicembre dello scorso anno, KPMG aveva valutato la squadra 141 milioni di euro (circa 6,2 milioni per giocatore).