Seco, società che progetta e produce, interamente in Italia, computer miniaturizzati e sistemi integrati per uso industriale ed è partecipata da FII sgr tramite Fondo Italiano Tecnologia e Crescita, si quoterà in Borsa entro il primo semestre 2021. Lo ha reso noto ieri l’azienda insieme ai conti del 2020 (si veda qui il comunicato stampa). La quotazione di Seco era attesa: era stata infatti annunciata dalla società il 29 giugno scorso, a valle dell’assemblea dei soci (si veda altro articolo di BeBeez).
L’ipo consisterà in parte in vendita di azioni e in parte in aumento di capitale, volto a dotare la società delle risorse necessarie per accelerare ulteriormente il percorso di crescita nel medio-lungo periodo. Le azioni della società saranno quotate sul segmento Star.
Advisor finanziario incaricato dell’operazione è Value Track di Marco Greco, che affiancherà i joint global coordinator Goldman Sachs e Mediobanca, quest’ultima inoltre con l’incarico di sponsor. La supervisione legale è stata affidata agli Studi Gatti Pavesi Bianchi e White & Case, Kpmg è advisor per il sistema di controllo di gestione e per i dati extracontabili, mentre Community Group è l’advisor per la comunicazione. Deloitte ha l’incarico di seguire gli aspetti relativi alla revisione contabile.
Contestualmente all’approvazione dei conti, è stato nominato il nuovo Cda, confermando l’incarico per il triennio 2021-2023 al presidente Daniele Conti e all’amministratore delegato Massimo Mauri, che ha commentato: “Grazie agli ottimi risultati conseguiti nel 2020, nonostante la pandemia, e alle prospettive di crescita del 2021, confermate dall’andamento di queste prime settimane, Seco è pronta per lo sbarco a Piazza Affari. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti che ci posizionano tra le imprese più dinamiche del nostro settore, abbiamo registrato tassi di crescita superiori al mercato di riferimento, beneficiando anche della forte accelerazione del fatturato conseguita negli Stati Uniti. Abbiamo costruito una solida pipeline di progetti per i prossimi anni e siamo pronti attraverso la quotazione a crescere ancora compiendo un importante salto dimensionale”.
Fondata nel 1979 da Daniele Conti e Luciano Secciani, la società leader nell’alta tecnologia per la miniaturizzazione dei computer annovera tra i propri clienti multinazionali quali Cimbali, Esaote, Technogym e Vimar. Ha sede ad Arezzo ma ha uffici negli Stati Uniti, in Germania e a Taiwan.
FII sgr era entrata diventato socio di Seco nell’aprile 2018, investendo 10 milioni di euro in aumento di capitale, al fine di accelerarne l’espansione e l’internazionalizzazione (si veda altro articolo di BeBeez). Il bilancio 2020 si è chiuso con ricavi per 76 milioni (+16,4% sul 2019) e un ebitda rettificato del 21% a 15,9 milioni (+35%), con un debito finanziario netto rettificato di 11,4 milioni (da 7,3 milioni), che sconta 13,5 milioni di euro di investimenti di cui 4,9 milioni per acquisizioni (InHand Electronics negli Stati Uniti, Ispirata Srl e Hopenly Srl in Italia).dopo aver effettuato acquisizioni per 4,9 milioni.
Ricordiamo infatti che nel novembre scorso Seco ha rilevato il 70% di Hopenly srl, pmi innovativa che sviluppa, produce e commercializza prodotti e/o servizi ad alto valore tecnologico (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver acquisito nel luglio 2020 il 70% di Ispirata srl, startup fondata nel 2012 e specializzata in data orchestration, ossia l’automazione dei processi basati sull’analisi dati. Non solo. Nel marzo 2020 Seco ha anche siglato il closing dell’acquisizione del 100% della statunitense InHand Electronics, specializzata in software destinato a produttori di dispositivi portatili, Internet of Things (IoT) e strumenti wireless. L’operazione era stata annunciata nel novembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Tutti deal che a loro volta seguono l’acquisizione nel febbraio 2019 della maggioranza di Fannal Electronics, società cinese specializzata in tecnologie di interazione uomo-macchina e nota per la qualità dei suoi touch-screen (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel corso del 2020 è proseguito il processo di integrazione delle acquisizioni effettuate, con la creazione di Seco Mind, realtà del gruppo che integra le competenze nei campi dell’Intelligenza Artificiale, IoT e data orchestration. Seco Mind ha lanciato da poche settimane la suite Clea che raccoglie i dati sul campo, li trasferisce sul Cloud, e li rende fruibili analizzandoli in real time per restituire informazioni utili ai processi di business.
Da segnalare infine che nel 2020 è cresciuto anche il numero dei collaboratori che sono passati dai 381 di fine 2019 a 454 a fine 2020, con una crescita del 19% in parte organica e in parte per effetto delle acquisizioni, con una presenza femminile di oltre il 30% e un’età media inferiore ai 35 anni e oltre 2.400 ore di formazione. Seco inoltre ha proseguito nel 2020 il percorso per la riduzione degli impatti ambientali, che punta ad un contenimento carbon footprint, per raggiungere emissioni zero nel 2024.