E’ partita a fine aprile l’informativa preliminare (teaser) ai potenziali investitori, fondi di private equity e soggetti industriali, per Global Garden Products (Ggp), il gruppo europeo produttore di trattorini tagliaerba e altri articoli per il giardinaggio professionale che si è aggregato attorno all’ex quotata Castelgarden. Lo ha rivelato MF-Milano Finanza il 30 aprile, precisando che l’information memorandum sarà inviato tra una ventina di giorni dall’advisor della società Lazard e che le offerte non vincolanti sono attese per metà giugno.
Proprio Lazard, infatti, lo scorso 24 aprile ha testato le intenzioni delle banche azioniste di Ggp nel corso di una conference call con i rappresentanti degli istituti di credito diventati azionisti a fine 2009, in seguito alla ristrutturazione del debito di Ggp, a valle della quale le banche oggi controllano circa l’80% del gruppo, mentre il 10% è in mano al management e il resto ad altri finanziatori. Le banche coinvolte sono decine, con in prima linea Rbs, Intesa Sanpaolo, Crédit Agricole, BnpParibas e Lloyds Tsb e in base agli accordi presi, sino allo scorso marzo un cambio di controllo avrebbe richiesto l’unanimità dei consensi da parte dei finanziatori. Ma se trovare l’unanimità sarebbe stato arduo, dalla conference call dei giorni scorsi si è capito che è fattibile trovare un accordo per una maggioranza del 66,6%, cioè quella richiesta per un cambio di controllo successivo a fine marzo 2013.
Ggp ha chiuso l’esercizio 2011-2012 con un fatturato di 432 milioni (dai 411,6 milioni di un anno prima) e con un ebitda di 34 milioni al netto dei costi di ristrutturazione (36,9 milioni), a fronte di un debito finanziario di 88 milioni (da 103 milioni) e di un debito bancario di 247 milioni. L’anno in corso si è dimostrato sinora piuttosto difficile per il settore, soprattutto per colpa dell’inverno prolungato, con un calo del 4% dei ricavi rispetto alla media degli anni precedenti. Ma Ggp, in controtendenza, è riuscita a mantenere le vendite allo stesso livello dell’anno scorso.