Tecnica Group, società leader nel mondo della calzatura outdoor e dell’attrezzatura da sci, partecipata al 40% da Italmobiliare, ha chiuso il 2019 con il suo migliore bilancio di sempre (si veda qui il comunicato stampa).
Il fatturato netto 2019 si è attestato a 424 milioni di euro, in crescita del 6,4% rispetto all’esercizio 2018 e di 40 milioni di euro rispetto al piano industriale. Stessa tendenza per l’ebitda, in crescita del 22,7% da 40,5 milioni del 2018 a 49,7 milioni a parità di perimetro, in rialzo di 9,1 milioni (22,4%) rispetto al piano industriale. L’ebitda pro-forma su base annua con l’acquisizione straordinaria porta l’ebitda di gruppo a 63 milioni (14,8%).
La crescita è stata trainata da molti marchi: +14,6% di Moon Boot, +10,7% di Blizzard-Tecnica e +9,4% di Nordica e +6,5% di Lowa. Oltre il 93% del fatturato di Tecnica Group proviene dai mercati esteri, in particolare da: Germania, Stati Uniti e Svizzera, seguiti da Austria, Francia e Italia. L’incremento più significativo nell’ultimo anno è quello ottenuto dal mercato statunitense (+19,6%) e canadese (+42%) grazie anche alla riorganizzazione delle due filiali preesistenti in un’unica Tecnica Group North America.
Lo scorso anno Tecnica ha incrementato dal 60% al 75% la sua quota nella controllata tedesca Lowa, che a sua volta ha rilevato l’intero capitale di Riko Sport, società produttrice di calzature sportive di alto livello (si veda altro articolo di BeBeez).
“Nell’ultimo anno abbiamo lavorato su molti fronti diversi. Oltre a sostenere le strategie di sviluppo dei nostri brand iconici, prevalentemente attraverso l’innovazione di prodotto, che costituisce da sempre la nostra massima priorità, nel 2019 abbiamo dedicato molte risorse anche al miglioramento dei processi. I risultati ottenuti sono stati eccezionali e siamo davvero grati ai nostri collaboratori. La coesione della squadra e il lavoro fatto sull’organizzazione si sono poi rivelati cruciali in questa situazione di emergenza in cui ci siamo ritrovati a dover gestire il lavoro in sicurezza di 3300 persone”, ha commentato l’amministratore delegato Antonio Dus.
Il presidente Alberto Zanatta ha aggiunto: “Il 2019 è stato un anno di grande soddisfazione, forte del consolidamento e del rafforzamento della struttura economica, finanziaria e patrimoniale della società e che ha raggiunto in anticipo i traguardi prefissati nel piano pluriennale. L’operazione straordinaria di Riko e Lowa ha un grande valore strategico di investimento nell’area della calzatura sportiva da outdoor; permette una maggiore destagionalizzazione, e di competere con incisione nel panorama dei grandi player internazionali”.
Dopo il lockdown imposto per l’emergenza coronavirus, sono ripartite le varie sedi produttive e Tecnica Group non prevede difficoltà nelle forniture ai clienti. Zanatta non si sbilancia: “L’emergenza Covid-19 rende molto difficile fare delle previsioni attendibili per il futuro. L’entità degli effetti economici del coronavirus dipenderà dalla durata e dall’estensione geografica dell’epidemia, dobbiamo quindi essere preparati ai suoi effetti recessivi; non mancano tuttavia già dei segnali positivi da alcuni mercati e settori”. Dus prevede che “il 2020 sarà certamente un anno molto difficile che ci porterà a fare marcia indietro sui numeri. Tuttavia, i nostri prodotti sono dedicati prevalentemente a sport individuali. Quello che sta succedendo porterà molte persone ad avvicinarsi ulteriormente alla natura e ad evitare posti affollati. Ci aspettiamo buone performance per Rollerblade e per l’outdoor Lowa e Tecnica, perché la montagna sarà lo spazio privilegiato per vacanze e attività sportiva”.
Nato nel 1960 dal calzaturificio Tecnica a opera di Giancarlo Zanatta, padre dell’attuale presidente Alberto Zanatta, il gruppo ha acquisito negli anni alcuni dei marchi iconici del mondo dell’attrezzatura sportiva ed è oggi tra i pochi gruppi industriali italiani a detenere la proprietà di grandi brand stranieri: Tecnica (scarponi da sci e footwear), Nordica (sci e scarponi), Moon Boot (footwear), Lowa (brand tedesco di riferimento mondiale per le scarpe da trekking), Blizzard (storico brand austriaco di sci) e Rollerblade (pattini in linea e da ghiaccio).
Nel giugno 2017, Italmobiliare ha rilevato il 40% di Tecnica, attraverso un aumento di capitale da 60 milioni di euro, affiancandosi alla famiglia Zanatta. L’operazione fu subordinata a una rinegoziazione del debito con le banche, in modo da mettere in atto il piano di rilancio allora identificato dal gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Tra i principali creditori di Tecnica figurava il fondo Dea Corporate Credit recovery gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr, che nel giugno 2016 aveva rilevato da alcune banche una fetta dei loro crediti (si veda altro articolo di BeBeez).