Terza acquisizione nel giro di sei mesi per Tikedo, azienda di primario rilievo nel settore della stampa di etichette che, dopo l’ingresso nel capitale del private equity White Bridge Investments II a marzo di quest’anno (si veda altro articolo di BeBeez), ha ora acquisito la maggioranza di Impaks sia, società lettone con sede a Riga, specializzata in etichette di alta qualità per l’industria degli spirits (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta della prima operazione effettuata in Nord-Europa dall’azienda di Santarcangelo di Romagna che, prima di quest’estate, aveva già acquisito, nell’ordine, la lombarda Mach Label, specializzata nella progettazione, produzione e distribuzione di etichette di alta qualità (si veda altro articolo di BeBeez), e la pisana Modulgraf, specializzata nella produzione di etichette per il settore enologico, che annovera fra i suoi clienti alcuni dei principali produttori toscani (si veda altro articolo di BeBeez). In entrambi i casi l’azienda aveva acquisito il 100% delle società target e gli azionisti avevano reinvestito, rimanendo alla guida della società insieme al management di Tikedo.
Nel caso di Impaks, invece, secondo quanto risulta a BeBeez, sarebbe stata rilevata una partecipazione del 75% nell’ambito di un’acquisizione realizzata tenendo conto di un enterprise value inferiore ai 10 milioni di euro, per una società che ne fattura 5. Come nei due casi precedenti, gli azionisti hanno scelto di reinvestire e di rimanere, con posizioni di guida della società. Igors Kokins resterà ceo, mentre Vito Giurazza, ceo di TIkedo, agirà nel ruolo di presidente.
Ad assistere l’’azionista di Impaks è stato Auctus Capital, mentre Tikedo è stata assistita da GMT Partners e, per quanto concerne gli aspetti legali, da Sorainen, mentre KPMG si è occupata della due diligence finanziaria e fiscale.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Impaks nel gruppo Tikedo”, ha dichiarato Giurazza, aggiungendo: “Questa acquisizione è una pietra miliare importante nella nostra strategia di crescita e si allinea perfettamente con il nostro impegno a fornire soluzioni di etichettatura di alta qualità ai nostri clienti. La reputazione di eccellenza di Impaks e la sua competenza nel settore degli spirits la rendono un’aggiunta ideale al nostro portafoglio”.
“La nostra partnership con Tikedo rappresenta un capitolo entusiasmante nel nostro viaggio. Questa collaborazione ci consentirà di continuare a fornire soluzioni di etichettatura eccezionali, sfruttando al contempo le risorse e la portata di Tikedo nell’Europa meridionale per migliorare ulteriormente il nostro impatto nel settore”, ha aggiunto il ceo di Impaks, Igor Kokins.
Tikedo ha avuto origine a novembre del 2019, quando Tarì, la holding dell’imprenditore Riccardo Zannoni, aveva ceduto Etichettificio LGL a Mistral Holding, costituita dal search fund Maestrale Capital, lanciato nel febbraio 2017 da Giurazza, già executive director in JP Morgan, nel dipartimento m&a, e consulente per Bain & Company. A scommettere sul fondo era stato un club deal di investitori privati che comprendeva Paolo Ainio (Banzai), Francesco Rossi Ferrini (JP Morgan), Sandro Mina (Relay Investments) e l’investitore tedesco in search fund Jürgen Rillin. Etichettificio LGL da allora è guidata proprio da Giurazza, nominato amministratore delegato (si veda altro articolo di BeBeez).
Successivamente, Etichettificio LGL aveva comprato la concorrente Prisma nel dicembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez) e poi, ad ottobre 2021, altre tre società del settore (le italiane Sefran e Alfa, e la spagnola Adhegrafic), dando vita al gruppo Tikedo (si veda altro articolo di BeBeez), che oggi produce 6 miliardi di etichette . Poi lo scorso marzo, come accennato, l’ultimo cambio di proprietà con White Bridge Investments II che ha acquisito la maggioranza della società da Mistral Holding (si veda altro articolo di BeBeez).
Con quest’ultima acquisizione Tikedo dovrebbe arrivare a un fatturato consolidato di circa 50 milioni, “con l’obiettivo di arrivare a generarne 60 entro il 2024”, rivela a BeBeez una fonte che spiega come la strategia preveda sia crescita organica sia mediante attività di m&a.
Tikedo srl ha chiuso il 2022 con 24 milioni di ricavi, 5,3 milioni di ebitda e debiti netti pari a 13,3. milioni, con un patrimonio netto di 13,3 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).