Unigasket, società controllata al 75% da Palladio Holding (PFH) e dal 25% da Vittorio Calissi, attiva nella progettazione e produzione di tubi e guarnizioni industriali in PTFE, silicone e polimeri termoplastici, ha rilevato la quota di controllo di Polyfluor Plastics, società di Breda, nei Paesi Bassi, e produttrice di tubi e semilavorati in polimeri fluorati: PTFE, PFA, FEP, PVDF e PEEK (si veda qui il comunicato stampa). A venderla sono stati gli imprenditori e menager della società Eric Wetzel e Michael Laros. Nell’operazione, Unigasket è stata assistita dagli studi Withersworldwide, Ortu Orsingher e Stek Advocaten quali advisor legali e da EY per gli aspetti finanziari e fiscali.
Polyfluor Plastic ha fatturato circa 12 milioni di euro nel 2020 e da oltre 40 anni i suoi prodotti sono utilizzati nei settori medicale, aereospaziale, auto, semiconduttori, farmaceutico, chimico e petrolifero offrendo prodotti ad alto valore aggiunto e soluzioni tecniche altamente innovative.
Grazie alla sua acquisizione, Unigasket potrà rafforzare la leadership nel mercato dei polimeri fluorurati, che sempre più troveranno utilizzo nelle tecnologie di nuova generazione grazie alle loro eccezionali performance fisico meccaniche. Inoltre, con l’aggregazione di Polyfluor, il fatturato di Unigasket arriverà a sfiorare gli 80 milioni di euro.
Eric Wetzel e Michael Laros, a nome di Polyfluor Plastics Bv, hanno dichiarato: “L’accordo con Unigasket crediamo ci aiuti a continuare la crescita dell’azienda nei nostri settori di riferimento, consentendoci sinergie future importanti”.
Vittorio Calissi, presidente e fondatore del gruppo Unigasket, ha commentato: “Il nostro è un investimento che si basa su un’azienda di straordinaria qualità sia per la gamma dei prodotti, per i clienti di riferimento, per i settori di sbocco, per il loro management e team di lavoro composto di persone altamente qualificate. Siamo certi che sfruttando le enormi sinergie con un primario produttore come Unigasket saremo in grado di ottenere importanti risultati nel prossimo futuro”.
Simone Giovannelli, senior partner di PFH, ha aggiunto: “L’acquisizione di Polyfluor rappresenta un passaggio molto importante nell’implementazione del piano strategico del Gruppo Unigasket. Riteniamo che l’integrazione delle eccellenze commerciali di Polyfluor possa contribuire fattivamente al rafforzamento della piattaforma produttiva globale del nostro Gruppo”.
Fondata nel 1987 da Vittorio e Danilo Calissi, nel 2018 Unigasket è stata acquisita nel marzo 2018 dalla holding Palladio Finanziaria (PFH), che ha comprato per 30 milioni di euro il 75% del capitale di Unigasket (si veda altro articolo di BeBeez). L’azienda con sede a Villongo (Bergamo), conta circa 400 addetti ed è attiva nella produzione di tubi e guarnizioni industriali in silicone, polimeri termoplastici ed elastomeri di ogni tipologia. I suoi prodotti trovano applicazione in varie industrie, da auto, moto e veicoli industriali alle macchine per il caffè, dai forni domestici e professionali all’oleodinamica e all’automazione industriale. Il gruppo dispone di siti produttivi e logistici in Italia, Spagna, Usa, Scandinavia, Est Europa, India e Cina.
Nel 2020 è nata Unimed-Pharma Division, la divisione aziendale dedicata al settore medicale, che oltre alla produzione di tubi in silicone, PFA Fep e PTFE per applicazioni medicali affianca anche quella di mascherine chirurgiche e maschere facciali di tipo FFP2 NR a marchio CE. Il know how aziendale poggia sullo storico legame e la collaborazione con le aziende del Distretto della Rubber Valley del Sebino. L’azienda è certificata Iso 9001-2015, IATF 16949 e Iso 14001:2015. La collaborazione con i clienti si è spinta fino alla progettazione di completi car set di guarnizioni con primari clienti nel settore automotive super car con la rappresentazione multimediale del progetto e la realizzazione di prototipie con stampanti 3D. Unigasket ha chiuso il 2020 superando i 50 milioni di euro di fatturato aggregato, pareggiando il 2019 nonostante la pandemia, di cui oltre la metà realizzato all’estero (Usa, India e Germania i Paesi di maggiore interesse). Il budget 2021 è confermato in forte crescita, grazie alla ripresa di tutti i comparti forniti.
PFH è una holding di investimento fondata e guidata da Roberto Meneguzzo. Nel luglio scorso insieme a Smart Capital, holding specializzata in private equity, ha investito 1,8 milioni di euro nella quotazione sul segmento Aim Italia di Borsa Italiana del distributore di liquori e vino Compagnia dei Caraibi (si veda altro articolo di BeBeez). Le due holding insieme nel luglio scorso si sono impegnate anche a investire nella quotazione all’Aim Italia di Ala spa, acronimo di Advanced Logistics for Aerospace (si veda altro articolo di BeBeez).
PFH da oltre 40 anni investe in progetti di sviluppo aziendali sia direttamente tramite il proprio bilancio sia indirettamente tramite propri veicoli di investimento lanciati e gestiti PFH e partecipati da investitori terzi. Dopo una profonda riorganizzazione completata nel luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), l’attività di Palladio si esplica su due piani. Da un lato l’investimento nelle energie rinnovabili e nel cleantech e dall’altro l’investimento in equity, sia in aziende quotate o quotande sia in aziende non quotate con approccio da private equity.
Sul fronte delle aziende quotate, PFH nel maggio scorso ha rilevato il 5,08% di Aedes siiq, partecipando all’aumento di capitale varato lo scorso febbraio dalla società quotata a Piazza Affari a 0,19 euro per azione, per un massimo di poco meno di 50 milioni di euro, e che si è concluso lo scorso aprile con una raccolta di 45,7 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Aedes siiq, così come Restart spa, fa capo ad Augusto spa, che questo mese ha deliberato lo scioglimento anticipato. La società è quindi ora in liquidazione volontaria cosicché Aedes e Restart sono ora sul mercato (si veda altro articolo di BeBeez). Altra partecipazione sigificativa è il 5,9% di FILA (multinazionale di matite e pennarelli, quotata in Borsa dal 2015, a seguito della business combination con la Spac Space).
Sul fronte del private equity, invece, PFH oltre a Uni Gasket ha in portafoglio, direttamente o attraverso Vei Capital, Santi spa (produttore italiano di cisterne di acciaio per il trasporto di liquidi alimentari liquidi riscaldate e refrigerate), Evergreen Life Products (integratori alimentari naturali e di prodotti per il benessere della persona a base infuso di foglie d’olivo), TCH Holding (meccanica di precisione per il settore automotive); Eleventy (abbigliamento e accessori), RCF Group (prodotti e sistemi per l’audio professionale e la sonorizzazione pubblica) insieme ad Amundi Private Equity e infine RINA (servizi ad alto valore aggiunto per l’energia, il trasporto marittimo e le infrastrutture).