Unigasket, società controllata al 75% da Palladio Holding (PFH) e per il restante 25% da Vittorio Calissi, e produttrice di tubi e guarnizioni industriali in PTFE, silicone e polimeri termoplastici, ha rilevato il controllo di Allegri Cesare, azienda leader nei sistemi per il trasporto dei fluidi soprattutto per le moto e per diverse applicazioni industriali (si veda qui il comunicato stampa). L’ha venduta la famiglia Allegri.
Unigasket è stata assistita nell’acquisizione dagli studi Withersworldwide ed Ortu Orsingher Avvocati quali advisor legali e da Ernst & Young per quanto concerne gli aspetti finanziari e fiscali, mentre la società Allegri è stata seguita dallo studio Barberi & Volpi per gli aspetti legali.
Allegri Cesare, fondata nel 1951 a Sesto San Giovanni (Milano), ha fatturato circa 7 milioni di euro nel 2020, realizzati fornendo primari operatori tra cui Brembo, Ducati e Lamborghini. La sua acquisizione rappresenta un importante sviluppo strategico per Unigasket, che le consente di rafforzare la propria posizione di leadership produttiva in alcuni specifici segmenti del mercato dei polimeri fluorurati, come quello del tubo freno per motocicli.
Claudio e Massimo Allegri, a nome della Allegri Cesare spa, hanno spiegato: “Fin dai primi contatti, abbiamo accolto con grande entusiasmo la possibilità di entrare a far parte del gruppo Unigasket. Oltre alle potenziali sinergie commerciali e produttive, che permetteranno ad Allegri di accelerare il proprio percorso di crescita, abbiamo individuato una grande affinità di valori ed obiettivi, basati su eccellenza produttiva e servizio al cliente”.
Vittorio Calissi, presidente di Unigasket, ha dichiarato: “La gamma di prodotto di Allegri, presenta forti sinergie con Unigasket e rafforza ulteriormente il nostro posizionamento nei tubi in polimeri fluororati, che sempre più troveranno utilizzo nelle tecnologie di nuova generazione grazie alle loro eccezionali performance fisico meccaniche. Claudio e Massimo Allegri contribuiranno, con la loro profonda conoscenza del mercato, a rafforzare il nostro team”.
Simone Giovannelli, senior partner di PFH, ha aggiunto: “Crediamo che questa ulteriore acquisizione sia un’importante dimostrazione della capacità del Gruppo Unigasket di agire da aggregatore in un mercato frammentato e con alto potenziale di crescita. Riteniamo che l’integrazione di queste eccellenze produttive e commerciali, grazie alla leadership operativa e visione strategica di Vittorio Calissi, possano darci grandi soddisfazioni nel prossimo futuro”.
Fondata nel 1987 da Vittorio e Danilo Calissi, nel 2018 Unigasket è stata acquisita nel marzo 2018 dalla holding Palladio Finanziaria (PFH), che ha comprato per 30 milioni di euro il 75% del capitale (si veda altro articolo di BeBeez). L’azienda, con sede a Villongo (Bergamo), conta circa 400 addetti ed è attiva nella produzione di tubi e guarnizioni industriali in silicone, polimeri termoplastici ed elastomeri di ogni tipologia. I suoi prodotti trovano applicazione in varie industrie, da auto, moto e veicoli industriali alle macchine per il caffè, dai forni domestici e professionali all’oleodinamica e all’automazione industriale. Il gruppo dispone di siti produttivi e logistici in Italia, Spagna, Usa, Scandinavia, est Europa, India e Cina. Nel 2021 il gruppo, che conta circa 400 addetti, si aspetta di registrare un fatturato complessivo superiore ai 90 milioni di euro.
Nel 2020 è nata Unimed-Pharma Division, la divisione aziendale dedicata al settore medicale, che oltre alla produzione di tubi in silicone, PFA Fep e PTFE per applicazioni medicali affianca anche quella di mascherine chirurgiche e maschere facciali di tipo FFP2 NR a marchio CE. Il know-how aziendale poggia sullo storico legame e la collaborazione con le aziende del Distretto della Rubber Valley del Sebino. L’azienda è certificata Iso 9001-2015, IATF 16949 e Iso 14001:2015. La collaborazione con i clienti si è spinta fino alla progettazione di completi car set di guarnizioni con primari clienti nel settore automotive super car con la rappresentazione multimediale del progetto e la realizzazione di prototipie con stampanti 3D. Unigasket ha chiuso il 2020 superando i 50 milioni di euro di fatturato aggregato, pareggiando il 2019 nonostante la pandemia, di cui oltre la metà realizzato all’estero (Usa, India e Germania i Paesi di maggiore interesse). Il budget 2021 è confermato in forte crescita, grazie alla ripresa di tutti i comparti forniti.
PFH è una holding di investimento fondata e guidata da Roberto Meneguzzo. Nel luglio scorso insieme a Smart Capital, holding specializzata in private equity, ha investito 1,8 milioni di euro nella quotazione sul segmento Aim Italia di Borsa Italiana del distributore di liquori e vino Compagnia dei Caraibi (si veda altro articolo di BeBeez). Le due holding insieme nel luglio scorso si sono impegnate anche a investire nella quotazione all’Aim Italia di Ala spa, acronimo di Advanced Logistics for Aerospace (si veda altro articolo di BeBeez).
PFH da oltre 40 anni investe in progetti di sviluppo aziendali sia direttamente tramite il proprio bilancio sia indirettamente tramite propri veicoli di investimento lanciati e gestiti PFH e partecipati da investitori terzi. Dopo una profonda riorganizzazione completata nel luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), l’attività di Palladio si esplica su due piani. Da un lato l’investimento nelle energie rinnovabili e nel cleantech e dall’altro l’investimento in equity, sia in aziende quotate o quotande sia in aziende non quotate con approccio da private equity.
Sul fronte delle aziende quotate, PFH nel maggio scorso ha rilevato il 5,08% di Aedes siiq, partecipando all’aumento di capitale varato lo scorso febbraio dalla società quotata a Piazza Affari a 0,19 euro per azione, per un massimo di poco meno di 50 milioni di euro, e che si è concluso lo scorso aprile con una raccolta di 45,7 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Aedes siiq, così come Restart spa, fa capo ad Augusto spa, che a inizio novembre ha siglato un accordo di ristrutturazione del debito con l’80% dei creditori (si veda altro articolo di BeBeez). Altra partecipazione sigificativa di PFH è il 5,9% di FILA (multinazionale di matite e pennarelli, quotata in Borsa dal 2015, a seguito della business combination con la Spac Space).
Sul fronte del private equity, invece, PFH oltre a Unigasket ha in portafoglio, direttamente o attraverso Vei Capital, Santi spa (produttore italiano di cisterne di acciaio per il trasporto di liquidi alimentari liquidi riscaldate e refrigerate); Evergreen Life Products (integratori alimentari naturali e di prodotti per il benessere della persona a base infuso di foglie d’olivo); TCH Holding (meccanica di precisione per il settore automotive); Eleventy (abbigliamento e accessori); RCF Group (prodotti e sistemi per l’audio professionale e la sonorizzazione pubblica) insieme ad Amundi Private Equity, RINA (servizi ad alto valore aggiunto per l’energia, il trasporto marittimo e le infrastrutture e infine Bios Line (azienda padovana che produce cosmetici e integratori naturali).