Valvitalia ha annunciato ieri l’acquisizione del 100% del capitale della comasca Silvani srl, sinora controllata dal gruppo Usa quotato al Nyse United Technologies Corporation (scarica qui il comunicato stampa).
Fondata nel 1938, Silvani è un marchio storico attivo nella progettazione e realizzazione di impianti antincendio destinati prevalentemente agli stessi settori in cui opera Valvitalia, primo gruppo italiano per la produzione di valvole e altre apparecchiature destinate ai settori petrolifero, energetico, dell’acqua e della difesa. La Silvani fattura circa 30 milioni di euro ed esporta circa il 95% della propria produzione.
L’acquisizione di Silvani rientra all’interno di un piano di sviluppo del gruppo Valvitalia concordato dalla famiglia del fondatore Salvatore Ruggeri, azionista di maggioranza, e il Fondo Strategico Italiano, azionista al 49,5% dal gennaio 2014. Il piano è volto a raddoppiare le attuali dimensioni del gruppo con l’obiettivo di quotarlo in Borsa nel medio periodo.
Advisor di Valvitalia nell’operazione è stato Banca Imi, mentre il supporto legale è stato fornito dallo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli e Partners. Advisor di United Technologies è stato invece Danske Bank.