Primo investimento per Vesper Next Generation Infrastructure Fund I (si veda qui il post Linkedin del fondo), che aveva annunciato il 12 settembre 2023 il primo closing della raccolta con impegni per oltre 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), contestualmente al suo lancio.
Insieme a Swiss Life Asset Managers, che ha agito per conto dei propri clienti, ha stipulato un accordo vincolante per acquisire la tedesca RAD-x, specializzata in diagnostica per immagini (si veda qui il comunicato stampa) dal fondo di private equity olandese Gilde Healthcare, che nel 2016 aveva investito nella società, costituendola, insieme ai soci fondatori (si veda qui il comunicato stampa di allora). Fra questi ultimi ci sono Martin Hardens e Arthur Vogt.
Obiettivo del consorzio, giunto al termine il processo di ottenimento delle consuete approvazioni normative, che si dovrebbe concludere a metà di quest’anno, è di espandere la presenza sia nei mercati in cui già opera l’azienda sia in nuovi.
Storicamente, peraltro, la società ha agito come un aggregatore e rimane, quindi, posizionata per ampliare ulteriormente la sua piattaforma radiologica in Europa sotto la nuova proprietà, ha spiegato Gilde Healthcare che, nell’ambito di quest’operazione, è stata assistita da Lincoln International (M&A), EY (finanziario e fiscale), Willkie Farr & Gallagher (fiscale), L.E.K. Consulting (commerciale), LUPP+Partner (legale), Ebner Stolz (legale) e Dentons France (legale).
RAD-x è attivo a livello europeo nel campo della diagnostica per immagini di altissima qualità. Dalla sua nascita e dalla partnership con il primo centro di diagnostica per immagini, l’azienda è cresciuta fino a diventare un operatore paneuropeo con 23 sedi, più di 130 medici e 750 dipendenti in Germania e Svizzera, che ora eseguono più di 400 mila esami all’anno.
“I servizi di diagnostica per immagini accessibili e di alta qualità rientrano appieno in un tema di investimento chiave di Vesper, quello del ‘Sustainable, Circular and Healthy Living’”, ha detto Alfredo De Falco, partner e chairman di Vesper Infrastructure Partners, che ha aggiunto: “RAD-x, che già utilizza le più sofisticate tecnologie di imaging, rappresenta il punto di partenza ideale per la creazione di una piattaforma paneuropea che consenta l’ulteriore aggregazione delle numerose eccellenze italiane attive nello stesso settore”.
Gianfranco Saladino, head Value-Add Infrastructure di Swiss Life Asset Managers, ha dichiarato: “Continuiamo a vedere un forte interesse nel settore della diagnostica, generato dall’invecchiamento della popolazione e dalla crescente importanza della diagnostica preventiva. L’aumento dell’utilizzo della diagnostica per immagini non solo migliorerà la scelta e l’efficacia dei trattamenti, ma ridurrà anche i costi complessivi del sistema sanitario. Siamo lieti di sostenere RAD-x e il suo team di gestione per accelerare l’espansione dell’azienda”.
“La diagnostica per immagini digitale rappresenta un’interessante opportunità di investimento per gli investitori infrastrutturali in tutta Europa, in quanto fornisce servizi essenziali, sostenuti da volumi stabili ed in crescita dovuti all’invecchiamento della popolazione, all’aumento dell’uso della diagnostica per immagini a scopo di prevenzione e alle barriere normative all’ingresso”, ha aggiunto Paola Rastelli, partner e cofondatrice di Vesper Infrastructure Partners. “Nel caso di RAD-x, tuttavia, la tradizionale attrattività di questi servizi è ulteriormente rafforzata dalla localizzazione in due economie di rilievo come la Germania e la Svizzera. L’investimento in RAD-x è il primo esempio del nostro focus e della nostra capacità di originare opportunità in quest’area”.
“Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto negli ultimi anni, creando una piattaforma leader nel settore della diagnostica per immagini attraverso una costante espansione dell’attività”, ha spiegato Jasper van Gorp, managing partner di Gilde Healthcare. “Desideriamo ringraziare il management e il personale di RAD-x per l’ottima collaborazione e auguriamo loro il meglio per gli ulteriori piani di crescita insieme ai nuovi proprietari.”
Vogt e Fabian Groß, co-ceo dell’azienda venduta, hanno commentato così: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Swiss Life Asset Managers e Vesper Next Generation Infrastructure Fund I come nostri nuovi partner, che condividono la nostra visione di un’assistenza diagnostica di alta qualità e della migliore qualità disponibile per i nostri pazienti, nonché di un futuro di successo per i nostri straordinari dipendenti”.
Vesper Infrastructure è stata fondata a dicembre 2022 da De Falco, ex numero uno del Corporate & Investment Banking di UniCredit; Livio Fenati, ex managing director Private Infrastructure Europe di Partners Group; Rastelli, ex responsabile fusioni e acquisizioni di Snam; insieme ai co-fondatori Giacomo Rossi, ex managing director e ceo Snam – UK, Ireland and North Seam; Guillermo Royo-Villanova, ex Infrastructure Private Equity associate di PSP Investments. A loro si era poi aggiunto, ad agosto 2023, Olaf Nordmeyer, ex capo degli investimenti globali in infrastrutture di Goldman Sachs (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra i principali investitori di Vesper Next Generation Infrastructure Fund I ci sono alcune delle maggiori aziende europee e family office, oltre a investitori istituzionali, aveva spiegato Vesper la momento del lancio. Fra questi, aveva riferito Il Sole24Ore, Fininvest, la Delfin della famiglia Del Vecchio, le famiglie Angelini e Aponte.
La raccolta del Fondo dovrebbe proseguire, a livello internazionale, fino a tutto il 2024 con un hard-cap di un miliardo di euro. Transizione energetica, decarbonizzazione della mobilità e logistica, infrastrutture digitali insieme ad economia circolare e infrastrutture sociali sono i quattro temi di investimento chiave che saranno perseguiti, nelle intenzioni di Vesper.