White Bridge Investments II, il secondo veicolo di private equity dell’omonimo player milanese, ha rilevato il 100% di Delta Med, azienda produttrice di dispositivi medici (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono stati Augens Capital, che aveva acquisito la società nel 2015 con il suoi coinvestitore DB Private Equity, e i manager di Delta Med, con Augens e alcuni manager che hanno reinvestito per una minoranza.
L’acquisizione è stata finanziata da Banco BPM e Credit Agricole, assistiti dallo Studio Chiomenti. White Bridge è stata assistita da Houlihan Lokey, White & Case, Deloitte ed EY Parthenon. Delta Med e Augens Capital sono stati affiancati da Piper Sandler come advisor finanziario, EY per la vendor due diligence contabile e fiscale, PwC per la vendor due diligence strategica e da LMS per gli aspetti legali.
Fondata nel 1993 a Viadana (Mantova), Delta Med è uno dei principali produttori mondiali di accessi vascolari periferici ed è inoltre attiva nella produzione e distribuzione in Italia e all’estero di dispositivi medici e accessori monouso per terapie infusionali, kit procedurali per sale operatorie e altri prodotti per industrie farmaceutiche, ospedali e studi dentistici.
L’azienda era controllata dalla quotata Eukedos (ex Arkimedica) e nel novembre 2015 era stata acquisita da Augens Capital srl (guidata dall’ex investment banker Marco Mantica), in partnership con il fondo SOF gestito da DB Private Equity, la divisione di private equity di Deutsche Bank (si veda altro articolo di BeBeez). Nel settembre 2017 Delta Med ha rilevato il ramo di azienda critical care di Alfamed (si veda altro articolo di BeBeez), nel gennaio 2017 ha acquisito la società attiva nel settore dei cateteri periferici di sicurezza con “sistema chiuso” Tipromed (si veda qui il comunicato stampa) e nel luglio 2018 il 77% del produttore di accessi vascolari Bioengineering Laboratories (BEL) (si veda qui il comunicato stampa).
Nel gennaio 2020 Delta Med ha rifinanziato parte del suo debito presso Mps e illimity Bank (banche arranger e finanziatrici). Il denaro è stato utilizzato per finanziare le esigenze di capitale circolante e realizzare nuovi investimenti strategici (si veda altro articolo di BeBeez).
DeltaMed si è sviluppata negli ultimi anni sotto il controllo di Augens Capital grazie al consolidamento di alcune realtà attive produttrici di accessi vascolari periferici e centrali, inclusi i sistemi con sicurezza e sistema chiuso, prodotti per urodinamica e dialisi e kit procedurali per sala operatoria. L’azienda ha chiuso il 2019 con ricavi per 20,3 milioni di euro, un ebitda di 2,7 milioni e un debito finanziario netto di 12 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Con questa acquisizione, White Bridge intende accompagnare il percorso di sviluppo dell’azienda nei prossimi anni e di creare una piattaforma di investimento che effettui operazioni di aggregazione e consolidamento nel settore dei dispositivi medici, in Italia ed Europa. White Bridge ritiene che Delta Med e le sue controllate Tipromed e BEL siano un esempio di eccellenza nel panorama italiano e che, grazie alla forte specializzazione e al know-how maturati nel corso degli anni, possa rafforzare ulteriormente la propria posizione in ambito medicale.
Ricordiamo che solo pochi giorni fa un’altra controllata di White Bridge Investments, la piemontese Nutkao che produce creme spalmabili alla nocciola e cacao e semilavorati per l’industria dolciaria, ha vinto l’asta per Antichi Sapori dell’Etna srl, la società produttrice dei noti pistacchi Pistì (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre nel luglio scorso Specchiasol, società italiana leader negli integratori alimentari a base naturale, controllata dal luglio 2020 da White Bridge Investments (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Wellmicro, startup iattiva nella ricerca e sviluppo sperimentale di biotecnologie (si veda altro articolo di BeBeez).