Zephyr Group, specializzata nella distribuzione di parti di ricambio per motori navali mercantili e slow ferry, oltre che per i motori delle centrali di produzione di energia elettrica, controllata da Fondo Sviluppo Sostenibile, gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr e partecipata da VSL Club, ha rilevato il 100% di PK OEM Parts, distributore specializzato nei motori Wartsila, con sede in Olanda e fondato nel 1981. L’operazione è stata finanziata da Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
Mazars (Financial e Tax Due Diligence) e da Pellicaan (Legal Due Diligence) ha assistito Zephyr Group nell’operazione, mentre advisor legale è stato lo studio Legale Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle ha assistito Zephyr Group nell’operazione. Curtis ha inoltre che ha coordinato anche le attività dello Studio Lexence, che ha curato i profili di diritto olandese dell’operazione. Oaklins ha agito in qualità di advisor finanziario di Zephyr. Infine i soci venditori sono stati assistiti dallo Studio Debreij (si veda qui il comunicato stampa dei legali).
Nel 2022 PK OEM Parts ha realizzato ricavi per circa 16 milioni di euro, servendo un portafoglio clienti globale nei settori dello shipping e delle centrali elettriche. L’acquisizione rappresenta un passo importante nella strategia di crescita e consolidamento che Zephyr Group ha iniziato nel 2018 con l’acquisizione del competitor spagnolo Skandiaverken (SKV). L’aggregazione permetterà inoltre un aumento dei servizi e della gamma prodotti offerta ai clienti facendo leva sul know-how e le capacità logistiche del gruppo. Con l’ingresso di PK OEM Parts, il gruppo punta a realizzare nel 2023 un fatturato consolidato di oltre 60 milioni di euro.
Fondata nel 1974 a La Spezia, Zephyr è una delle principali realtà europee attive nella distribuzione di parti di ricambio per motori navali mercantili e slow ferry, oltre che per i motori delle centrali di produzione di energia elettrica. Nel giugno 2021 il fondo Sviluppo Sostenibile, affiancato da VSL Club, il primo club deal nato in Italia per investire in navi, terminal e servizi portuali, guidato da Fabrizio Vettosi e Ciro Russo, ha acquisito il 100% del capitale di Zxephyr proprio con l’obiettivo di supportare Zephyr Group in un processo di crescita che includesse l’entrata in nuovi mercati strategici, acquisizioni e l’ampliamento della gamma di prodotti e servizi offerti ai clienti, con particolare attenzione però a soluzioni che favoriscano un upgrade normativo-ambientale delle navi e una miglior rigenerazione delle componenti motori anche in ottica di miglioramento degli obiettivi ESG. Il fondo, infatti, sebbene sia un veicolo di investimento di private equity diretto generalista, ha un’attenzione particolare al rispetto dei criteri ESG sia al momento dell’investimento sia ancora di più nell’accompagnamento delle partecipate alla crescita (si veda altro articolo di BeBeez).
Paolo Castagnet, amministratore delegato di Zephyr Group, ha commentato: “Questa operazione ci consente di consolidare la leadership del Gruppo a livello europeo e di avere un hub addizionale in un importante crocevia dei traffici mondiali dello shipping per servire ancora meglio e più rapidamente i nostri clienti”.
Giuliano Palazzo, managing director di Sviluppo Sostenibile, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti del percorso di buy-and-build che il Gruppo sta facendo in linea con la strategia di consolidamento del mercato dei distributori indipendenti.”
Andrea Valenti, investment director di Sviluppo Sostenibile, ha aggiunto: “Siamo convinti che le sinergie che si creeranno con l’ingresso di PK OEM Parts nel Gruppo porteranno benefici ai nostri clienti e fornitori”.
(Articolo modificato alle 10.25 del 27 maggio 2023 – si aggiungono comunicato stampa del fondo e virgolettati)