Bain Capital Credit e Omnam Group, hanno annunciato il lancio di una joint venture per lo sviluppo del settore alberghiero e contestualmente hanno annunciato il primo investimento, con l’acquisizione da Doros Real Estate srl dell’Hotel Britannia Excelsior di Griante sul lago di Como (si vedano qui il comunicato stampa degli acquirenti e qui quello dei consulenti). L’albergo è stato rilevato attraverso un fondo gestito da Kryalos sgr.
Omnam e Bain Capital sono stati assistiti in questa acquisizione da Dla Piper, LinkLaters, CBRE e Addleshaw Goddard. JLL ha affiancato il venditore.
Omnam è un investitore e sviluppatore immobiliare globale diversificato con una visione incisiva per trovare e sviluppare beni immobiliari iconici. La sua competenza principale di risiede in hotel di medie e grandi dimensioni, aparthotel, sviluppi residenziali e a uso misto in Europa. Il suo portafoglio comprende progetti in Olanda, Belgio, Francia e Italia.
Bain Capital Credit è uno dei principali investitori globali in asset creditizi, con circa 48 miliardi di dollari di attività in gestione. Investe a monte e a valle della struttura del capitale e in tutto lo spettro delle strategie di credito, compresi prestiti a leva, bond ad alto rendimento, debito in sofferenza, private debt, prodotti strutturati. Conta un team di oltre 240 professionisti. Oltre al credito, Bain Capital investe in tutte le classi di attività, tra cui private equity, public equity e venture capital, e sfrutta la piattaforma condivisa dell’azienda per cogliere opportunità in aree strategiche di interesse.
Entrambe le società sono attive nel debito distressed legato all’immobiliare. E infatti l’Hotel Britannia Excelsior, un maestoso edificio del 19° secolo adagiato sulla riva occidentale del Lago di Como, proprio dove si biforca la Y rovesciata del lago, con vista su Bellagio e sulle montagne della Grigna, ha risentito pesantemente dell’impatto del Covid. La società titolare, Hotel Bazzoni et Du Lac, controllata appunto da Doros, ha visto i 2,9 milioni di euro di ricavi del 2019 ridursi a 130 mila nel 2020, cosa che ha spinto in profondo rosso la redditività, con un ebitda negativo per 600 mila euro a fronte di un debito netto salito a 4,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Quanto alla struttura, l’albergo comprende 287 camere e si sviluppa su 7 piani. per una superfice interna di 13.500 mq completati da 5.300 mq di spazi esterni. Il riposizionamento del complesso comprenderà oltre 2.000 mq di strutture dedicate alla ristorazione con bar e ristoranti con vista sul lago, la più grande piscina galleggiante del lago con 1.400 mq, un solo lido di 2.300 mq e 4.000 mq di area edificabile che sarà convertita in una spa, oltre a un centro conferenze e aree di parcheggio. Il Lago di Como, a solo un’ora dalla Malpensa, ha visto una decisa crescita dei visitatori negli ultimi anni, di età media sempre più giovane e per la maggior parte provenienti dall’estero.
La joint venture trasformerà l’asset in una destinazione di lusso accessibile. Bain Capital possiede attualmente oltre 35 hotel in Italia con 2.500 camere e oltre 115 hotel in Europa con 8.000 camere, mentre per Omnam si tratta del quarto progetto alberghiero nel mercato italiano. Nel novembre 2020 la società aveva rilevato due immobili in Italia: Villa Camerata a Firenze e un terreno a Ostuni, in Puglia (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2017 Unicredit aveva finanziato Omnam per acquistare due immobili a Roma, rispettivamente in via Liguria 26 e 36, a pochi metri da via Veneto (si veda altro articolo di BeBeez).
David Zisser, ceo e fondatore di Omnam, ha affermato: “Questa acquisizione ci consentirà di portare nuova vita al Lago di Como e segna la prima pietra della collaborazione tra Omnam e Bain Capital. Omnam mira a creare una nuova sofisticata esperienza di hotel di lusso che celebri la bellezza naturale del Lago di Como, pur rimanendo accessibile a una clientela ampia. La nostra esperienza risiede in sviluppi complessi con l’intenzione di trasformare l’ordinario in contemporaneo creando una destinazione in grado di fornire servizi di alto livello, con vivace vita notturna e design distintivo che rispondono ai desideri e alle esigenze del nuovo viaggiatore moderno. Faremo tesoro dell’esperienza di Omnam con i suoi W Roma, Four Seasons Puglia e Baccarat Firenze nello sviluppo di questo bene unico”.
Fabio Longo, managing director di Bain Capital, ha commentato: “L’Hotel Britannia Excelsior è una fantastica opportunità sul mercato della ricettività di pregio. Questo migliora il considerevole portafoglio immobiliare realizzato in tutta Europa, che stiamo sviluppando attivamente attraverso opportunità di investimento altrettanto interessanti”.
Claudia Bisignani, head of JLL Italy Hotels & Hospitality, ha spiegato: “Gli investimenti alberghieri in Italia continuano a dimostrare un forte dinamismo. Nonostante le incertezze generate dalla recente pandemia, l’Italia rimane uno dei mercati più rilevanti per i principali player del mercato alberghiero. Il lago di Como rappresenta attualmente una delle destinazioni di lusso più ambite dagli operatori internazionali e la vendita dell’Hotel Britannia Excelsior conferma anche il crescente interesse verso gli investimenti in destinazioni resort”.
Paolo Bottelli, ceo di Kryalos, ha aggiunto: “Gli investimenti nel settore alberghiero sono in crescita in Italia, che rimane ai primi posti nelle scelte dei grandi operatori internazionali. Nei prossimi mesi vogliamo consolidare questo trend, con particolare attenzione non solo alle grandi città turistiche, che rimangono ai primi posti nelle scelte di investimento, ma anche ad aree altrettanto eccellenti come i laghi e le rinomate località di mare o montagna. Poiché investitori e operatori guardano al settore con crescente interesse, si prevedono anni di forte espansione e nuove aperture che miglioreranno l’offerta, rendendola più competitiva e in linea con gli standard globali”.
Kryalos sgr vanta un portafoglio di 8,5 miliardi di immobili in gestione e un team di 89 professionisti. La società offre servizi di fund e transaction management, advisory e development, ed è partner di gruppi immobiliari leader italiani e internazionali. Kryalos sgr fa parte dell’omonimo gruppo, fondato da Paolo Bottelli e oggi partecipato da Blackstone, che ha acquisito una quota del 35% della sgr nel dicembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dicembre scorso Bain Capital Credit, tramite il fondo Friuli Issuer Holding Designated Activity Company (Fihdac), ha costituto Natissa sgr, una nuova sgr che gestirà portafogli dii NPL. Presidente della sgr è stato nominato Alfredo Balzotti, che è anche ceo di Aquileia Capital Services (ACS), società di Bain Capital Credit specializzata nella gestione del credito con sottostante immobiliare, e dal 4 maggio scorso è affiancato nel suo ruolo da Danilo Augugliaro (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima nel giugno scorso ha lanciato il progetto immobiliare residenziale Les Nouvelles in viale degli Angeli a Cuneo (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo che lo scorso aprile ACS ha avviato la riqualificazione di un immobile in via Cavour angolo via Nazario Sauro a Udine, nel centro storico della città e a pochissima distanza da servizi essenziali e accessori (si veda altro articolo di BeBeez). L’immobile è di proprietà di Immobiliare Stampa, a sua volta controllata da Bain Capital Credit da fine 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
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