Un fondo d’investimento alternativo gestito da Castello sgr ha ceduto un terreno agricolo (greenfield) nel comune di Melegnano (Milano) a una multinazionale americana leader nei data center (si veda qui il comunicato stampa). L’acquirente intende edificare sul terreno un data center di circa 60 mila mq. Nell’operazione, Castello sgr è stata assistita da GIM Legal STA.
Il datacenter sorgerà all’interno della cosiddetta area ex San Carlo-Bertarella da 409 mila metri quadrati ricompresa tra la strada provinciale per Landriano (a sud), la Melegnano-Binasco (a nord), l’autostrada Milano-Bologna (a est) e l’alta velocità ferroviaria (a ovest). Un’area a tutt’oggi libera e agricola, corrispondente a 57 campi da calcio e all’8% dell’intero territorio comunale di Melegnano. Quell’area è destinata a essere completamente trasformata e a ospitare il maxi-polo produttivo del colosso delle patatine San Carlo con un magazzino, uno stabilimento e gli uffici amministrativi, ma anche appunto il datacenter di cui sopra, che sarà il più grande d’Europa.
Milano è considerata dal colosso del real estate advisor Cushman & Wakefield tra le città europee emergenti per i data center assieme a Berlino, Reykjavik, Oslo, Varsavia, Zurigo, Vienna, Madrid e Praga. (si veda altro articolo di BeBeez). I data center non possono infatti essere installati dovunque, ma hanno precisi requisiti non solo in termini di spazio ma soprattutto di disponibilità di energia elettrica. Tra l’altro un primario fondo private equity specializzato sulle infrastrutture digitali, IPI Partners, lo scorso marzo aveva già acquistato da Orascom TMT e dal fondo Accelero Capital la milanese Supernap, che gestisce il più grande datacenter del sud Europa, ubicato a Siziano, nelle vicinanze di Pavia (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che a fine settembre Castello sgr, tramite il fondo Milano Core I, sottoscritto da Investcorp, ha acquisito l’immobile in via Mecenate 91 a Milano, che attualmente ospita in affitto gli uffici del colosso globale del lusso Gruppo Kering. A vendere, si dice per 70 milioni di euro, è stato Bel Real Estate Group (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione è stata finanziata da Unicredit.
Castello sgr dal giugno 2020 è controllata all’82% da Oaktree e partecipata per il resto da ISA (15%) e Giampiero Schiavo (3%) (si veda altro articolo di BeBeez). Da inizio anno la sgr è subentrata alla gestione dei fondi di Serenissima sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
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