Colliers Global Investors Italy sgr (ex Antirion sgr), di proprietà dell’omonima società statunitense specializzata nella gestione di investimenti, ha incassato da Banco BPM un prestito ipotecario a medio-lungo termine e multi-tranche per la rigenerazione di un’area edificabile di circa 12.500 mq situata nel comune di Monza, a viale Cesare Battisti, e nota come ex Feltrificio Scotti.
Il progetto, a cui prenderà parte anche l’equity dei quotisti del Fondo Urban Living I gestito da Colliers, prevede la realizzazione di edifici a destinazione residenziale e si inserisce nella strategia di lungo corso dello stesso fondo per il recupero delle aree di Milano e delle zone circostanti in stato di abbandono.
Nell’operazione, Fivelex Studio Legale e Tributario ha assistito Colliers Global Investors Italy, mentre Banco BPM è stato affiancato da Dentons.
Ricordiamo che il veicolo Urban Living I, costituito nell’estate 2021 da Colliers in collaborazione con il Gruppo Varallo Re (società di project management e advisory specializzata in operazioni di sviluppo immobiliare residenziale) e Appalti Generali Milano (controllata di Varallo Re specializzata nella gestione dei cantieri in qualità di general contractor), è stato sottoscritto da diversi investitori istituzionali, fra i quali Taconic Capital Advisors che rappresenta la maggioranza relativa in termini di quote (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra gli ultimi investimenti, nel gennaio 2022 Urban Living I ha rilevato tre aree edificabili nell’hinterland milanese che occupano complessivamente una superficie di circa 92.000 mq e sono situate sull’asse nord-est, includendo l’area di via Grassi di Milano e parzialmente a Baranzate, un’altra nelle vicinanze dell’Expo 2015 (oggi nota come Mind – Milano Innovation District) a Novate Milanese, e un’ultima nei pressi della Villa Reale di Monza (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto all’attuale Colliers Global Investors Italy, fondata nel 2009 a Milano con il nome di Antirion, negli anni è diventata uno dei più rilevanti gestori immobiliari italiani con due sedi principali a Milano e Roma. La sgr è presieduta da Franco Passacantando (ex direttore dell’Ufficio Studi della Banca d’Italia) e guidata dal 2018 da Ofer Arbib, manager di lungo corso del real estate italiano, veterano del gestore immobiliare internazionale Colliers, quotato al Nasdaq, che non a caso nell’ottobre 2021 ha rilevato la maggioranza di Antirion (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra le operazioni che hanno più fatto rumore lo scorso anno, si ricordano la vendita da parte di Colliers di un immobile cielo-terra di notevole pregio storico e architettonico nel centro di Roma, in via dei Prefetti, operazione che è di fatto stata l’atto finale del piano di liquidazione degli asset del Fondo Provincia di Roma, il cui unico quotista è la città metropolitana di Roma (la ex Provincia). Il portafoglio immobiliare del Fondo includeva 12 asset, di cui cinque immobili cielo-terra a destinazione mista e sette porzioni, localizzati prevalentemente nel centro storico della Capitale (si veda altro articolo di BeBeez).
Nei mesi scorsi Colliers è stata molto attiva anche nel lancio di nuovi fondi. Tra questi, si menzionano il Milan Living Fund 1, dedicato al residenziale a reddito e sottoscritto da PGGM e Hines (si veda altro articolo di BeBeez), Student 2, altro fondo chiuso riservato e sottoscritto ancora da Hines, che stavolta è affiancata dal gestore immobiliare londinese Blue Noble, e Urban Living II con cui ha concluso lo scorso novembre l’acquisizione alle porte di Milano dell’area ex Ercole Marelli a Sesto San Giovanni, un ex sito industriale dismesso da tempo che si sviluppa per circa 97.000 metri quadri fra viale Rimembranze e via Thomas Alva Edison (si veda altro articolo di BeBeez).
Il fondo Urban Living II è stato costituito appositamente in collaborazione con il Gruppo Varallo RE Group, società di project management e advisory specializzata in operazioni di sviluppo immobiliare residenziale, e vede fra i sottoscrittori diversi investitori istituzionali, con la maggioranza delle quote in mano a Taconic Capital Advisor.
Si tratta degli stessi attori che avevano partecipato nel gennaio 2021 all’operazione di investimento condotta dal fondo Urban Living I costituito appositamente per acquisire tre aree edificabili nell’hinterland milanese che occupano complessivamente una superficie di circa 92.000 mq e che includono l’area di Via Grassi a Milano e Baranzate, un’altra nelle vicinanze dell’Expo 2015 (oggi nota come Mind – Milano Innovation District) a Novate Milanese, e un’ultima nei pressi della Villa Reale di Monza (si veda altro articolo di BeBeez).