Cromwell Property Group ha completato, per conto di Cromwell European REIT (CEREIT), l’acquisizione di due asset industriali/logistici in Lombardia per un controvalore totale di 51 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa e qui la presentazione agli investitori), nell’ambito di un’operazione più ampia che ha visto Cromwell acquisire un portafoglio complessivo di 6 asset logistici distribuiti tra Italia, Germania, Olanda e Regno Unito del valore complessivo di 126,1 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
In particolare, a proposito dei due asset italiani, uno si trova a Vittuone (Milano), è interamente locato alla multinazionale elettrotecnica svizzero-svedese ABB ed è stato pagato 26,5 milioni di euro, sulla base di una valutazione indipendente di CBRE di inizio febbraio di 29,4 milioni. A venderlo è stato un fondo gestito da Polis Fondi sgr. Il complesso immobiliare è di 63.221 mq ed è situato su un sito di 99.760 mq. Ristrutturato nel 2021, è costituito da un edificio principale per attività industriali e da diversi edifici per uffici annessi e distaccati. Vittuone è a 25 chilometri a ovest del centro di Milano, vicino all’autostrada A4 Torino-Trieste.
Il secondo asset è invece situato a Coccaglio (Brescia), è interamente locato a Bialetti, noto produttore di caffettiere, piccoli elettrodomestici e strumenti di cottura, ed è stato pagato 24,5 milioni, sulla base di una valutazione di CBRE di 30,6 milioni di fine novembre 2021. Il complesso immobiliare comprende due edifici con 44.644 mq di superficie su un sito di 74.533 mq.
Cromwell Property Group è stato assistito per l’acquisizione del complesso di Vittuone dai legali di K&L Gates, mentre Yard Reaas ha assistito Cromwell negli aspetti relativi alle analisi tecniche e ambientali dell’operazione. Infine lo studio legale Villani ha assistito il fondo di Polis Fondi sgr, venditore dell’asset. Nell’acquisizione dell’asset Bialetti, invece, Cromwell è stato assistito dai legali di Greenberg Traurig Santa Maria e da Pirola Pennuto Zei & Associati per gli aspetti fiscali.
L’acquisizione degli immobili italiani è stata annunciata da Cromwell contestualmente all’acquisizione di un immobile logistico in Germania a Jena, interamente locato ad Abbott Diagnostics, per un controvalore complessivo di 68,1 milioni di euro, a cui si si sono aggiunte poi come detto altre acquisizioni in Olanda e Regno Unito per arrivare all’investimento complessivo da 126,1 milioni. Commentando le acquisizioni italiane e tedesca, Simon Garing, ceo di CEREIT, ha detto: “Il nostro team esperto e sul campo ha reperito e assicurato gli investimenti a un rendimento medio favorevole del NOI (Net Operating Income, ndr) del 6,8%, cioé del 12,7% al di sotto della valutazione indipendente, con un WALE (Weighted Average Lease Expiry, ndr) di 5,4 anni. Le proprietà sono completamente affittate alle aziende globali ABB, Bialetti e Abbott Diagnostics. Le acquisizioni fanno parte della pipeline avanzata da 100 milioni di euro che abbiamo annunciato con i risultati di fine 2021 di CEREIT e rafforzano ulteriormente la scala industriale/logistica leggera di CEREIT nei principali paesi dell’Europa occidentale. L’aggiunta di queste proprietà porta il portafoglio di CEREIT a una ponderazione industriale/logistica leggera del 43%4, in linea con la strategia dichiarata dall’asset manager di orientarsi verso una ponderazione maggioritaria in questo settore”.