A fine dicembre DeA Capital Real Estate sgr ha acquisito da Amundi Real Estate sgr un portafoglio immobiliare del valore di 44 milioni di euro, e da Covivio un centro commerciale nel Torinese tramite un fondo immobiliare di nuova costituzione sottoscritto da CPI Property Group (CPIPG), società lussemburghese che fa capo all’imprenditore ceco Radovan Vítek, quotata a Francoforte e attiva nel real estate a livello europeo. Lo scorso agosto CPIG, DeA Capital, De Agostini spa e DeA Capital Real Estate sgr hanno infatti definito una partnership nel real estate italiano con Nova Re siiq, controllata dal gennaio 2021 proprio da CPIPG a seguito di un’opa (si veda altro articolo di BeBeez). L’accordo prevede anche l’affidamento da parte di Nova RE a DeA Capital RE dell’incarico di advisor per lo svolgimento a suo favore di alcuni servizi di asset advisory (si veda altro articolo di BeBeez).
Il portafoglio immobiliare da 44 milioni comprende quattro immobili a destinazione uffici e un villaggio turistico: il Santo Stefano Resort ubicato sull’isola di Santo Stefano, nell’arcipelago della Maddalena (Sassari). Per quest’ultimo c’è l’obbligo a rogitare non appena definiti i termini della prelazione spettante al conduttore, pertanto a valere su tale immobile è stato versato, a titolo di acconto, il 10% del prezzo. Gli immobili uso uffici sono invece ubicato a Milano, Cesano Boscone (negli immediati sobborghi del capoluogo lombardo), a Segrate e a Roma.
Quanto al centro commerciale, si tratta de Le Fornaci a Beinasco (Torino), di cui Covivio aveva avviato il processo di vendita nel maggio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). DeA Capital RE ha acquisito anche il 100% della società titolare delle licenze commerciali. Lo shopping center si sviluppa su circa 6.800 mq e si trova nella prima cintura esterna alla città di Torino, strategicamente collegato con la tangenziale sud della città. L’asset oggetto di acquisizione è la Galleria Commerciale costituita da 36 unità, al 100% locate, e rappresenta quasi il 50% della superficie del Centro Commerciale, che conta oltre 70 unità, distribuite prevalentemente al piano terra, con alcune attività commerciali (prevalentemente servizi) anche al primo piano. All’interno dello shopping center sono presenti Ipercoop, Mediaworld, The Space Cinema e McDonald.
Inoltre, sempre a fine dicembre il fondo Alpha, gestito da DeA Capital Real Estate, ha siglato il contratto definitivo di cessione per 18,2 milioni di euro degli immobili situati in via V. Lamaro nn. 41/51/61 a Roma e via G. Crespi n. 12 a Milano (si veda qui il comunicato stampa). Il prezzo della compravendita risulta in linea rispetto al valore iscritto nella relazione semestrale del fondo Alpha al 30 giugno 2021. L’acquirente degli asset è un fondo di investimento alternativo immobiliare riservato, denominato Generation Fund, un fondo di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso riservato gestito da DeA Capital Real Estate sgr, individuato all’esito della designazione del terzo effettuata dal promissario acquirente, in esercizio della facoltà di nomina prevista nell’offerta irrevocabile di acquisto. Pertanto, la sgr procederà alla distribuzione di un rimborso parziale pro-quota in favore dei quotisti del Fondo Alpha. L’importo complessivo del rimborso pro-quota ammonta a 12,56 milioni circa, corrispondente a 121 euro per ciascuna delle 103.875 quote in circolazione del fondo Alpha, e sarà riconosciuto agli aventi diritto con data di stacco 10 gennaio 2022 e data di pagamento 12 gennaio 2022.
DeA Capital Real Estate sgr, specializzata in fondi di investimento alternativi immobiliari, detiene una quota di mercato superiore al 22,5%. Gestisce un patrimonio superiore a 11,7 miliardi di euro attraverso 55 fondi immobiliari, di cui due quotati nel segmento MIV di Borsa Italiana, una sicaf e una siiq. La sgr immobiliare è leader di mercato in Italia, con un patrimonio composto da 770 immobili, il 70% dei quali a Roma e Milano, e un importante portafoglio di partner, che comprende circa 100 investitori istituzionali italiani e internazionali.
La sgr, consapevole dell’importanza della gestione di rischi e opportunità legati alle tematiche ESG nel processo di investimento ai fini della creazione di valore, lo scorso dicembre si è assicurata un finanziamento green dal valore complessivo di 358 milioni di euro da UniCredit per conto del Fondo GO Italia VII, lanciato dalla sgr nel 2020 e interamente sottoscritto da BentallGreenOak (si veda altro articolo di BeBeez). Il finanziamento, della durata di 3 anni, ha l’obiettivo di finanziare l’acquisizione e lo sviluppo di un portafoglio di 20 siti logistici in Italia situati nelle provincie di Milano, Verona, Roma e Bologna per una superficie complessiva idi circa 750.000 metri quadri.
Ricordiamo che Dea Capital Real Estate sgr gestisce anche il fondo Go Italia VI, sempre sottoscritto da BentallGreenOak, che in portafoglio ha il polo logistico di via Strasburgo a Campogalliano (Modena), affittato a Transmec, storica azienda di trasporti e logistica che conta più di mille dipendenti e oltre 40 sedi nel mondo, con presenza diretta in 14 paesi. Lo scorso aprile GSE Italia, filiale italiana del gruppo francese GSE, si è aggiudicata i lavori di ampliamento del polo logistico per un investimento complessivo di 18 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso giugno sempre il fondo Go Italia VI ha ceduto a CBRE Global Investors sgr un portafoglio di strutture logistiche nel Torinese che occupa una superficie complessiva di 150 mila metri quadri (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso agosto, invece, Reale Immobili spa, società immobiliare del gruppo assicurativo Reale Group, ha chiuso l’acquisizione del 100% delle quote del fondo GO Italia IV sempre da BentallGreenOak e Il fondo, che era stato lanciato nel 2018 e gestito sino a quel momento da Dea Capital RE, ha cambiato nome in Fondo Reale Immobili ed è ora gestito da Castello sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Il Gruppo DeA Capital ha archiviato i nove mesi del 2021 con masse gestite per 25,9 miliardi di euro, in crescita del 12,8% rispetto allo stesso periodo del 2020 e in leggero aumento rispetto ai 25,6 miliardi del primo semestre 2021 (si veda altro articolo di BeBeez). Lo ha reso noto lo scorso novembre la società, a valle dell’approvazione dei conti da parte del consiglio di amministrazione (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, le masse della società sono state pari a 11,7 miliardi di euro per l’immobiliare (+17%); 3,1 miliardi per il credito (-2%); 2,4 miliardi per il private equity (+21%); 8,6 miliardi per le soluzioni multi-asset e multi-manager (in sostanza mandati istituzionali; +11%).
Per Covivio, braccio operativo nel mercato immobiliare di Leonardo Del Vecchio, nato a fine 2018 dalla fusione tra Beni Stabili e Foncière des Regions, la vendita delle Fornaci, che si inquadra nella strategia di uscita dagli asset non strategici e contestuale focalizzazione su Milano (si veda altro articolo di BeBeez) si tratta della seconda vendita in poche settimane. A metà dello scorso novembre infatti aveva ceduto 17 immobili di varie destinazioni d’uso ad AP Wireless Italia Infrare, al prezzo di 111,15 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
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