Hines si è aggiudicato in via definitiva la gara per l’acquisizione del Nodo Bovisa a Milano con il progetto MoLeCoLa (Mobility, Learning, Community, Lab), si veda qui il comunicato stampa di Hines e qui quello del Comune di Milano).
Il bando pubblico prevede la cessione di due lotti, uno di proprietà del Comune di Milano e l’altro di proprietà di FerrovieNord. L’investimento complessivo di Hines è stimato in circa 200 milioni di euro con un termine delle attività di realizzazione previsto per il 2026.
Il team di progetto, guidato da Hines in qualità di investitore e dallo studio Park Associati in qualità di architetto urbanista, si è avvalso della collaborazione di selezionati partner quali Habitech esperto ambientale; Mobility in Chain, specializzato in mobilità, infrastrutture e trasporti; Bollinger + Grohmann, ingegnere strutturista; ESA engineering per la definizione di strategie energetiche, impiantistiche e sostenibilità; Greencure, architetto del paesaggio; IRS, esperto in processi partecipativi; Schneider Electric per la cura di soluzioni digitali per la sostenibilità; A2A – Calore e Servizi, consulente per la strategia energetica; Wood Beton, specializzato in costruzioni prefabbricate e in legno ed ingegnerizzazione di prodotto; Ammlex, consulente in ambito legale e amministrativo.
Si tratta di una delle aree più significative che concorrono alla trasformazione urbanistica di Milano 2030. Grazie alla posizione strategica in prossimità della stazione ferroviaria Milano Nord Bovisa e del Politecnico di Milano, l’area, di oltre 90.000 metri quadrati, si prospetta come un nuovo distretto a supporto ed integrazione dell’hub tecnologico di eccellenza del polo universitario adiacente.
In particolare, saranno sviluppate tre aree differenti per destinazione: la prima votata al residenziale in affitto; la seconda destinata ad oltre 1.100 posti letto di residenze universitarie per studenti, ricercatori, giovani professionisti italiani ed internazionali; la terza di natura direzionale che dovrebbe accogliere il futuro headquarter di Ferrovienord spa.
Mario Abbadessa, Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy, ha commentato: “Siamo molto felici dell’aggiudicazione definitiva del Nodo Bovisa, che rappresenta una grande opportunità di reinventare e rigenerare un’area rilevante per il polo tecnologico e universitario a oggi non ancora sufficientemente valorizzata in chiave di sostenibilità, verde, infrastrutture e, non per ultima, in ottica residenziale. L’area Bovisa rappresenta un’ulteriore opportunità di lavorare per la Città in stretta collaborazione con il Comune di Milano ed il Politecnico di Milano, inquadrandosi perfettamente nella strategia living di Hines, che già include significativi progetti di rigenerazione urbana in corso di sviluppo, quali l’area ex Trotto e MilanoSesto”.
Nell’area sono inoltre previsti il potenziamento della stazione ferroviaria, che collega la città all’aeroporto internazionale di Milano Malpensa e all’hinterland milanese, e il prolungamento di due nuove linee tramviarie. Il nuovo rilevante polo di interscambio sarà caratterizzato dalla sapiente combinazione di trasporto pubblico, mobilità elettrica e micromobilità, gestite in modo smart attraverso una applicazione di sharing mobility di quartiere. Grazie anche ad una fitta rete di percorsi ciclo-pedonali, il quartiere potrà contare su una riduzione del 55% delle emissioni di CO2 legate agli spostamenti di residenti ed addetti che graviteranno nell’area.