Artisa AG, società svizzera di sviluppo immobiliare, ha firmato il contratto preliminare per l’acquisizione di un lotto di 3.500 mq in via Alzaia del Naviglio Grande 118 a Milano (si veda qui il comunicato stampa). L’obiettivo della società è realizzare nell’area il secondo complesso City Pop italiano dopo quello in viale Monza, sempre a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). Si tratta di un nuovo concetto abitativo, sviluppato per rispondere alle mutate esigenze della società in termini di comodità, flessibilità ed innovazione tecnologica.
Con un investimento complessivo di oltre 18 milioni di euro saranno infatti realizzati 109 appartamenti micro-living dotati di tutti i comfort e ottimizzati negli spazi, ideali per gli affitti di media e breve durata. Il nuovo stabile ospiterà inoltre aree ricreative e di co-working comuni e 34 posti auto interrati. L’avvio dei lavori, che avranno una durata di 18 mesi, è previsto per metà del 2022.
Il format City Pop, brevettato da Artisa e attualmente attivo in Svizzera, prevede appartamenti di 28-35 mq completamente arredati, da affittare per periodi che vanno dalle quattro alle cinquantadue settimane e da prenotare, grazie a una app proprietaria, con la stessa facilità con cui si riserva una stanza d’albergo. I metri quadrati degli appartamenti sono ottimizzati per una proposta all-in-one, consentendo agli inquilini di studiare, lavorare o rilassarsi in maniera agevole. Il modello City Pop si fonda su un concetto abitativo innovativo, house as a service, che offre una vasta gamma di servizi “on demand” anch’essi prenotabili e gestibili tramite la app dedicata e un servizio assistenza 24/7.
Il target a cui si rivolge è costituito da lavoratori in trasferta, studenti, giovani coppie e anziani smart, offrendo loro appartamenti a prezzi competitivi rispetto al mercato locale di riferimento. Il City Pop in via Alzaia del Naviglio Grande, come prima accennato, sarà il secondo in Italia. Il progetto già avviato a Viale Monza prevede la trasformazione di un edificio di 15.000 mq in 260 appartamenti micro-living, con spazi commerciali e parcheggi interrati e che si concluderà nel 2022.
Artisa punta a realizzare 2.000 appartamenti City Pop in Italia e 15.000 in tutta Europa entro il 2025, con l’ambizione di guidare la costruzione della prima rete transnazionale dedicata al micro-living. Nel maggio 2020 Artisa aveva venduto a Swiss Life Asset Managers il primo portafoglio City Pop svizzero, costituito da 403 micro appartamenti distribuiti in quattro immobili in posizioni eccellenti nelle città di Losanna, Lugano e Zurigo (si veda qui il comunicato stampa).
“Forti del grande successo riscosso dai City Pop di Zurigo, Lugano e Losanna, ampliamo la nostra offerta a Milano affiancando al City Pop in viale Monza quello in via Alzaia del Naviglio Grande. L’idea nasce per rispondere alle priorità di una società in continuo cambiamento, con necessità sempre più accentuate di flessibilità, oltre che dalle nuove esigenze e dal nuovo stile di vita che l’emergenza sanitaria in corso ha fatto emergere: soluzioni immobiliari smart, in posizioni ben collegate, da vivere senza rinunciare agli standard di un hotel a 4 stelle e con tutta la sicurezza di un’abitazione ad uso interamente privato”, ha dichiarato Matteo Monferini, managing director di Artisa Italia.
Quello in via Alzaia del Naviglio Grande costituisce il terzo investimento in Italia per Artisa, che nel febbraio scorso aveva acquistato la torre di via Turati 32 a Milano (si veda altro articolo di BeBeez).
Fuori dall’Italia, Artisa sempre nel 2020 ha acquisito un immobile a Praga, con un investimento di circa 20 milioni di euro. L’edificio, con una superficie di circa 4.000 mq, è situato in via Legerova, a pochi metri dalla centrale piazza Venceslao. I lavori saranno realizzati nel rispetto dell’immobile, protetto dal vincolo dell’Unesco in quanto bene storico in memoria dell’eroe nazionale Jan Palach, e si concluderanno a marzo 2022 con la realizzazione di 108 appartamenti e oltre 20 parcheggi per le auto.
Artisa, fondata nel 1968 da Franco Artioli, vanta una presenza capillare in tutta la Svizzera. Con un fatturato di 500 milioni di franchi svizzeri, 75 persone e sedi a Zugo, Zurigo, Lugano, Losanna, Francoforte, Praga e Milano, il Gruppo è costituito da 9 società che, con diverse funzioni, concentrano il proprio business su immobiliare, micro living e senior living.
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