L’americana RH, marchio leader a livello globale nell’arredamento di lusso, si prepara ad aprire il primo flagship store in Italia presso lo storico Palazzo del Principe di Piombino, in Corso Venezia 56, una delle vie più prestigiose di Milano (si veda qui il comunicato stampa).
Il palazzo è di proprietà di Merope Asset Management, società di investimento e sviluppo immobiliare fondata da Pietro Croce, che l’aveva acquistato per 50,5 milioni da Banca Ifis (di cui ospitava la sede milanese) nell’aprile 2020, dopo aver firmato il preliminare nel dicembre dell’anno precedente (si veda altro articolo di BeBeez). I suoi 5.500 mq di spazio interno, la corte e un giardino di oltre 1.000 mq ne fanno la sede ideale per un flagship store nella capitale mondiale del design. Merope e RH collaboreranno alla riqualificazione e al riposizionamento dello storico palazzo, investendo circa 10 milioni di euro.
“L’accordo raggiunto con RH conferma il successo della nostra strategia, capace di attrarre l’interesse dei brand più esclusivi a livello internazionale, che stanno scegliendo i trophy asset del nostro portafoglio per aprire in Italia i loro concept più innovativi”, ha detto Croce, amministratore delegato di Merope Asset Management. “Siamo convinti che la RH Gallery di Milano diventerà uno dei principali place-to-be di Milano, contribuendo al fermento che sta vivendo la città”.
Nella Gallery saranno esposte le collezioni Interiors, Contemporary, Modern, Outdoor, Beach House e Ski House, oltre a un Interior Design Studio, che offrirà servizi di progettazione e installazione di interni. RH Milano ospiterà all’interno della corte anche un grande ristorante con tetto in vetro retrattile, un Wine Bar e una Champagne & Caviar Lounge.
Gary Friedman, presidente e ad di RH, ha dichiarato: “Siamo ispirati dall’opportunità di collaborare con Pietro e Merope per riposizionare questo magnifico Palazzo e riportarlo al suo antico splendore”.
Dalla fondazione, Merope Asset Management ha investito oltre 800 milioni di euro, con l’intento di creare rapporti stabili e duraturi con i propri investitori.
A settembre 2021 la società ha comperato, per conto del veicolo di investimento Elettra, un portafoglio di 10 trophy asset a Roma per circa 100 milioni di euro, in quello che rappresenta uno dei single-deal di maggiore dimensione nel mercato immobiliare di Roma (si veda altro articolo BeBeez). Da Colony Capital ha infatti comprato i dieci villini del Rione Sallustiano, situati tra le vie Sallustiana, Boncompagni, Piemonte e Quintino Sella, a pochi passi dalle più importanti ambasciate della capitale e da Via Vittorio Veneto. Gli edifici, situati all’interno di un parco secolare, sviluppano una superficie di oltre 17.000 mq.
Merope ha poi in programma di investire sugli edifici altri 80 milioni di euro per trasformare e restaurare e restaurare gli asset in chiave green. L’operazione è sostenuta da Intesa Sanpaolo e Banco BPM, con un finanziamento di circa 100 milioni di euro suddiviso in quote paritetiche tra le due banche.
Queste operazioni sono in linea con gli obiettivi di investimento di Merope e dei family office che investono con la società. L’investimento si inquadra nella strategia di crescita dell’asset manager, che vuole porsi come il principale player con capitale privato del mercato immobiliare italiano.
Merope è controllata al 70% da Croce, discendente della storica famiglia genovese imparentata con i Bonomi, un altro 10% è del presidente di FCA John Elkann (tramite la fiduciaria Fidersel), un altro 10% è di Federico Imbert, numero uno di Crédit Suisse in Italia, e il resto di altri soci minori. Dalla fondazione nel 2015 a oggi, Merope si è concentrata sullo sviluppo e riposizionamento di trophy asset nel centro di Milano. I suoi investimenti sono rivolti a family office di primario standing nazionale e internazionale.
Ricordiamo inoltre che la società nell’ottobre 2018 aveva comprato Palazzo Bernasconi in via Palestro 24 a Milano, organizzando un club deal che aveva coinvolto 18 family office italiani e internazionali riuniti nell’spv Atlante (si veda altro articolo di BeBeez). Il palazzo è stato concesso in locazione al Gruppo Cipriani. Nel marzo 2020 Merope ha ottenuto un finanziamento da 60 milioni di euro da Banco Bpm (si veda altro articolo di BeBeez), destinato a finanziare le riqualificazioni proprio del Palazzo Principe di Piombino e della ex sede Ifil in Via Manzoni 9 a Milano, acquistata nel febbraio 2020 per 30 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).