
di Paola Stringa
Pini Group, multinazionale dell’ingegneria nata in Svizzera e con oltre 70 anni di esperienza nel mercato locale e internazionale, in partnership con HELM – High-End Labs for the Metaverses SA, ha progettato Helmallery, un edificio multipiano nel metaverso, diventando così partner architettonico selezionato dalla DAO di DecentraLand tra più di 200 candidature in tutto il mondo, per le future costruzioni architettoniche nonché per l’affitto di terreni e spazi a terzi, sempre nel mondo virtuale (si veda qui il comunicato stampa).
Decentraland è infatti una piattaforma basata su browser del mondo virtuale 3D dove gli utenti possono acquistare appezzamenti di terreno virtuali nella piattaforma come NFT tramite la criptovaluta MANA, che utilizza la blockchain di Ethereum. DecentraLand è una delle quattro piattaforme di metaverso più attive e globalmente riconosciute, a parte FB Metaverse, assieme a The Sandbox, Somnium Space e Cryptovoxels (si veda altro articolo di BeBeez). Il partenariato annovera numerosi altri progetti già realizzati e in corso di sviluppo. La collaborazione con HELM ha permesso a Pini Group non solo di virtualizzare la propria architettura, bensì di sviluppare interessanti progetti, nei principali metaversi. La partnership permette di offrire ai clienti competenze finanziarie legate al mondo Blockchain e Crypto, informatiche, architettoniche e di interior design.
Pini Group ha seguito tutte le fasi del progetto, dalla scelta del metaverso, alla progettazione architettonica, alla programmazione e alla realizzazione degli NFT (non fungible token) per coloro che fruiranno degli spazi. L’edificio infatti ospiterà gli NFT delle opere di alcuni artisti di fama internazionale.
Dagli spazi fisici agli spazi virtuali, da edifici e infrastrutture in mattoni a quelli realizzati in pixel, oggi anche le grandi società di ingegneria stanno cogliendo le opportunità generate dal metaverso. Come ha previsto la ricerca più completa effettuata su questi asset qualche mese fa, ossia La casa nel Metaverso curata da Scenari Immobiliari, gli investimenti immobiliari virtuali a livello globale potrebbero sfiorare 1,5 miliardi di euro entro la fine del 2022, 2,5 miliardi nel 2023 e oltre 3,5 nel 2025 (si veda altro articolo di BeBeez). Ecco perché venture capital e banche sono pronti a metterci milioni. Le transazioni crescono di mese in mese nel mercato del real estate virtuale e le quotazioni duplicano.
Fabio De Martino, cio (cioè responsabile dell’innovazione) di Pini Group, ha affermato: “Oggi il Metaverso non è solo un’opportunità di business per le aziende, ma un vero e proprio ecosistema in grado di trasformare semplici interazioni digitali in relazioni di valore. Non si tratta di pensare a come sarà il futuro, ma di occuparsi di qualcosa che è già presente.
Lorenzo Corsetti, ceo di Helm – High-End Labs for the Metaverses SA ha aggiunto: “La collaborazione tra Helm e Pini Group ci permette di offrire esperienze uniche per tutte quelle aziende che desiderano sviluppare progetti nei diversi metaversi. Esattamente come nel mondo reale ascoltiamo il cliente sviluppando strategie e progetti Tailor Made, confermando il nostro impegno a portare la qualità del mondo fisico all’interno dei mondi virtuali.”
Tuttavia il gruppo elvetico non sta investendo solo nell’economia virtuale. Lo scorso settembre Pini Group ha acquisito Geodata, società di geoingegneria nata a Torino nel 1984 e attiva in 20 paesi, con società controllate e succursali in Italia, Algeria, Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Canada, Cile, Ecuador, Grecia, India, Malesia, Nepal, Portogallo, Perù, Turchia, che si occupa di progettazione di opere in sotterraneo. L’ingresso di Pini in Geodata, avviene subito dopo che il gruppo cinese cui faceva capo la società torinese aveva annunciato l’intenzione di chiuderla, mentre l’arrivo del gruppo svizzero darà nuova linfa alla realtà italiana dell’engineering (si veda altro articolo di BeBeez).
L’acquisizione seguiva di sei mesi quella della trentina SEPI, attiva fin dagli anni ’50 nell’ingegneria civile e nelle grandi infrastrutture (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra le altre attività lanciate negli ultimi anni si annovera il fondo di Corporate Venture Capital, chiamato Pini4Innovation, con il quale la società investe in startup e PMI innovative del settore ACE – architettura, ingegneria e costruzioni. Uno degli investimenti effettuati grazie a questo fondo, permetterà la progettazione e lo sviluppo degli uffici Pini sul metaverso.