FAAC, multinazionale italiana attiva nel settore dell’automazione e controllo accessi veicolari e pedonali, ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del gruppo israeliano TIBA Parking Systems, primario operatore internazionale nel settore della fornitura di sistemi completi di gestione dei parcheggi con esazione (si veda qui il comunicato stampa di FAAC e qui quello dei legali).
A vendere sono il fondo di private equity israeliano TENE Capital; il gruppo Afcon, specializzato in costruzioni e infrastrutture, parte di Shlomo, gruppo leader in Israele che investe in settori industriali e commerciali, incluso automotive, trasporti, cantieri navali, porti, logistica, immobiliare, hotel e assicurazioni; e una serie di azionisti di minoranzaIl closing dell’operazione, che vale 135 milioni di dollari, è previsto entro la metà di gennaio 2021.
Nell’operazione FAAC è stata assistita sul piano legale da Osborne Clarke, insieme allo studio Erm di Tel Aviv e all’ufficio di Kegler Brown di Columbus (Ohio).
TIBA ha il proprio quartier generale a Tel Aviv, dove ha sede anche il centro di ricerca e sviluppo, ma produce la maggior parte dei ricavi nel mercato del Nord America, dov’è riuscita in pochi anni di attività a conquistare la leadership con oltre il 20% di quota di mercato. Con quest’operazione FAAC rafforza la propria posizione nel segmento dei parking systems, giungendo ad acquisire la leadership nel mercato più grande al mondo, quello nordamericano, e collocandosi tra i top player a livello globale. Si prevede che TIBA chiuda il 2020 con oltre 60 milioni di dollari di fatturato, riportando negli ultimi 5 anni una crescita media annua pari al 30%.
Fondata nel 1965 da Giuseppe Manini a Bologna, come Fabbrica Automatismi Apertura Cancelli, da cui l’acronimo FAAC, la società è oggi un gruppo di 50 società, attivo in 27 paesi e 3 unità di business: FAAC Simply Automatic (automazioni per cancelli e barriere, ingressi e porte automatiche, motori per tapparelle e tende, parcheggi e controllo accessi), Hub, Parking Technology (soluzioni intelligenti e scalabili per la gestione dei parcheggi ad esazione) e Magnetic Autocontrol (sistemi con soluzioni innovative per il controllo degli accessi in ogni settore produttivo e commerciale, con barriere e varchi pedonali).
Con questa acquisizione FAAC aggiunge un ulteriore tassello al suo importante track record di crescita registrato nel corso degli anni sia per linee interne che per linee esterne (21 acquisizioni negli ultimi 10 anni), giungendo a contare oggi ricavi stimati consolidati per oltre i 620 milioni di euro e un organico di oltre 3.400 dipendenti. L’acquisizione di TIBA segue quella chiusa lo scorso settembre di parte del business europeo delle porte pedonali automatiche e delle porte a scorrimento veloce di Assa Abloy, gruppo globale svedese tra i principali operatori al mondo nella fornitura di serrature e soluzioni di apertura intelligenti. Il business oggetto dell’operazione sviluppa un volume di affari complessivo di 93 milioni di euro e conta circa 600 dipendenti. FAAC ha pagato il business 100 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Andrea Moschetti, presidente di FAAC, ha aggiunto: “Un’altra grande operazione per il gruppo in un anno difficilissimo per tutta la business community, fortemente voluta però in quanto assolutamente sinergica con la nostra visione strategica e con la mission che ci è stata assegnata, ovvero continuare a crescere con un ruolo primario a livello globale nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per una mobilità sostenibile, nel rispetto delle persone, dell’ambiente e dei più rigorosi standard etici”.