Il gruppo francese SFPI, attraverso la sua divisione DOM Security e la sua controllata italiana DOM CR, ha acquisito dalla famiglia Innocenti il 100% di Viro e di Viro Tronic per un totale di 14 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di Viro e qui il comunicato stampa di SFPI). Viro Tronic, valutata 6,8 milioni di euro, è proprietaria del complesso immobiliare che ospita l’attività dell’azienda emiliana specializzata in serrature elettriche e lucchetti di sicurezza, rilevata per 7,2 milioni.
Fondato a Bologna nel 1942, il marchio Viro, che sta per Vincenzo Rossetti, il nome del fondatore, è riconosciuto come specialista nelle soluzioni di chiusura e offre una vasta gamma di prodotti. Oltre ai lucchetti di sicurezza di punta del marchio, progetta, produce e assembla serrature elettriche e di superficie, nonché cilindri e lucchetti per biciclette. Nel 1955 viene acquisita dall’azionista di minoranza Scipione Innocenti, il quale nel 1964 costruisce la sede attuale di Zola Predosa (Bologna). Negli anni Settanta l’occupazione ha registrato alcune centinaia di dipendenti, poi gli addetti sono calati con la delocalizzazione di una parte della produzione nell’Est europeo. Oggi ha settanta dipendenti nello stabilimento di Zola Predosa (Bologna) e altri venti addetti in una filiale in Sud Africa, di cui detiene una partecipazione di maggioranza.
Questa acquisizione rafforza il catalogo prodotti soprattutto nel campo delle due ruote di DOM Security, che ora può contare su ventitré consociate in Europa. Con 1.700 punti vendita in Italia e una capillare rete di distribuzione in tutto il mondo, DOM Security apre le porte a nuovi mercati, visto che il marchio Viro è distribuito anche al di fuori dell’Europa.
Nel 2022 Viro ha realizzato un fatturato di 16 milioni di euro e un ebit del 6,5%. Più del 45% del fatturato è realizzato in Italia e quasi il 65% in Europa.
Nel 2021, invece, ha registrato ricavi per 17,1 milioni di euro nel 2021, in crescita del 32,7% rispetto a quelli del 2020, un ebitda di 1,7 milioni (più 9,9% rispetto all’esercizio precedente) e una posizione finanziaria netta di quasi 952mila euro (debiti finanziari di 4,7 milioni circa, di cui 3,78 milioni a medio-lungo termine e liquidità di 3,72 milioni) (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“La collaborazione tra DOM Security e Viro permetterà di realizzare molti prodotti di sicurezza interessanti in futuro. Entrare a far parte di DOM Security porta il nostro lavoro a un nuovo livello, consentendo non solo soluzioni più sofisticate ma anche nuove opportunità di mercato che garantiranno continuità nel tempo”, ha commentato l’amministratore delegato di Viro, Gianfranco Dondarini.
Per Henri Morel, amministratore delegato e fondatore di SFPI Group, “Viro è un’azienda riconosciuta a livello internazionale con una significativa esperienza in soluzioni che completano le nostre attività all’interno di DOM Security. Le gamme di prodotti ci consentiranno di arricchire la nostra offerta, in particolare per le nostre soluzioni di sicurezza meccanica dedicate all’edilizia e alle applicazioni industriali. La rete di partner consentirà alla nostra divisione di aumentare il proprio posizionamento internazionale”.
“Grazie alle sinergie di DOM Security e di Viro, possediamo una quota di mercato significativa e l’innovazione e il know-how tecnologico per espanderci in questo campo”, ha spiegato Olena Campos Gomes, Business Unit director for Buildings Trade di DOM Security.
“Abbiamo una forte presenza industriale nell’area e sono entusiasta della prospettiva di integrare più soluzioni di sicurezza. Con questo consolidamento, abbiamo il potenziale per sviluppare insieme una presenza significativa in Italia e oltre”, ha aggiunto Fabio Poggioli, Southern Europe Area director di DOM Security.
“Con Viro che si unisce alle nostre forze, c’è un’opportunità strategica per accelerare e sostenere la nostra posizione al di fuori dell’Europa. Viro ha una presenza forte, fidelizzata e di lungo periodo in aree geografiche complementari a quelle di DOM. È uno spazio in cui possiamo lavorare insieme per trarre il massimo da questa nuova partnership”, ha detto Franck Chevalier, director of exports and business unit projects.
Il gruppo SFPI, che sta per Sicurezza per le persone e l’industria, è stato creato in Francia nel 1985. Oggi costituisce un gruppo di aziende specializzate nel settore della sicurezza delle persone, dei beni e dell’ambiente, formato da quattro divisioni operative autonome: DOM Security, Mac, Mmd e Neu-Jkf. Genera un fatturato di oltre 630 milioni di euro, impiega 4.200 collaboratori e fornisce soluzioni come la sicurezza e la comodità degli edifici, il trattamento dell’aria e il risparmio energetico, sia per il mercato industriale che per quello privato.