Il Gruppo Maccaferri (attivo in più settori, dall’agroindustria all’ingegneria ambientale, dall’energia alle costruzioni) ha venduto alla francese Lesaffre (leader mondiale nel settore dei lieviti e della fermentazione) il suo 50% di Gnosis, società specializzata nella produzione di principi attivi ottenuti mediante processi di biofermentazione e destinati all’industria farmaceutica, nutraceutica, cosmetica e veterinaria a, società francese protagonista mondiale nel settore dei lieviti e della fermentazione (scarica qui il comunicato stampa).
Secondo quanto rivela oggi MF Milano FInanza, l’operazione è avvenuta sulla base si una valutazione del 100% di Gnosis pari a oltre 200 milioni di euro, cioé a un multiplo di oltre 10 volte l’ebitda del 2014, che è stato di 20 milioni di euro su un fatturato di 70 milioni. Il fatturato previsto per il 2015 è di 80 milioni, di cui il 98% derivante da esportazioni.
Fondata nel 1989 dall’Ingegnere Aldo Bassetti, Gnosis oggi dispone di un know-how e di competenze specifiche riguardo alla fermentazione microbica, al recupero e alla purificazione di molecole provenienti da lieviti e batteri, con più di 40 brevetti depositati in oltre 60 paesi.
Il Gruppo Industriale Maccaferri aveva acquisito una quota di minoranza in Gnosis nel 2002 e aveva poi incrementato la partecipazione nella società fino al 50% raggiunto a fine 2008, esercizio nel quale è stato consolidato per prima volta consolidato in bilancio il risultato di questa nuova area di attività. Quanto incassato ora dal disinvestimento sarà utilizzato da Maccaferri per rafforzarsi nei settori strategici e diversificare in nuove attività,
Lesaffre, per questa operazione, è stata seguita dallo studio legale Baker & McKenzie per gli aspetti giuridici e da Kpmg, per gli aspetti finanziari. Seci (la controllata del gruppo Maccaferri che ha condotto l’operazione) è stata seguita dallo Studio Gnudi e da Unicredit per gli aspetti finanziari, mentre lo Studio Erba di Monza l’ha supportata per gli aspetti legali.