Bim Gsp (Gestione servizi pubblici di Belluno), il gestore del servizio idrico integrato della città veneta, sta per collocare un minibond da 5 milioni a 20 anni con una cedola massima prevista al 4,5%.
Lo ha annunciato alla stampa locale nei giorni scorsi l’amministratore unico Giuseppe Vignato, precisando che i titoli, battezzati “hydrobond”, sono destinati a essere sottoscritti dalla Banca europea per gli investimenti, che comunque dovrà dare il suo assenso definitivo al progetto entro il 6 giugno. L’emissione avverrà attraverso il consorzio Viveracqua, che raggruppa i dieci gestori veneti del servizio idrico integrato e sarà quotata all’ExtraMot a partire da luglio.
Bim Gsp ha chiuso il 2013 con un fatturato di 39,2 milioni di euro (da 35,6 milioni del 2013), un ebitda di 5 milioni (da 1,8 milioni) e un debito finanziario netto di 42,5 milioni (da 42,3 milioni). La società ha iniziato l’anno scorso un processo di ristrutturazione del business che sta iniziando a dare i primi risultati.