
Lo Studio Martelli & Partners spa ha lanciato Cicerone, l’applicazione di Intelligenza Artificiale (AI) in grado di generare autonomamente atti giudiziari di qualsiasi genere (comparse di costituzione, memorie e atti monitori, decreti ingiuntivi ecc…).
Cicerone è un’applicazione regtech ideata dall’avvocato Giovanni Battista Martelli, progettata e realizzata internamente e per la quale è stato depositato brevetto di Invenzione Industriale (si veda qui il comunicato stampa).
Rientra nel progetto Studio 2.0, avviato dallo Studio Martelli & Partners all’inizio del 2018 per modernizzare della struttura attraverso l’impiego delle tecnologie più avanzate. Operativamente, la app effettua la scansione del documento, la lettura semantica e l’individuazione automatica degli elementi e delle eccezioni processuali, poi propone all’avvocato un questionario sull’atto e infine crea automaticamente un modello di documento pre-compilato soggetto solo a procedura di revisione da parte dell’avvocato.
“Cicerone è stato progettato con l’obiettivo di ottimizzare i tempi di elaborazione di un atto giudiziario” ha spiegato Martelli. “L’applicazione è in grado di ridurre di 2/3 i tempi classici di elaborazione dei documenti legali e di gestire di conseguenza un elevato numero di pratiche come quelle provenienti da clienti quali assicurazioni e banche. L’efficientamento dei tempi di lavoro ci consente di ampliare il business, il tutto a totale beneficio economico dello Studio e del cliente finale”.
Lo Studio Martelli & Partners ha sede a Milano, Roma e Napoli, oltre a un ufficio di rappresentanza a Dubai. E’ specializzato in ambito fiscale e societario e dal 2002 si è ampliato anche nel settore della consulenza aziendale, nell’area Litigation e ADR e nell’internazionalizzazione con focus sul Middle East North Africa. E’ uno dei primi studi legali a operare nel ramo del Fashion Law e Cyber Law.