La Spac Spactiv è ufficialmente in liquidazione. Stefano Greppi è stato nominato liquidatore unico nell’assemblea degli azionisti del 10 settembre scorso (si veda qui il comunicato stampa). La decisione è arrivata a valle della bocciatura della business combination con il marchio italiano di moda Betty Blue, che fa capo a alla stilista Elisabetta Franchi.
La Spac lo scorso 12 giugno aveva visto concludersi senza nulla di fatto l’offerta in opzione agli azionisti a 9,93 euro per azione dei circa 3,9 milioni di azioni ordinarie Spactiv (pari al 43,47% del capitale) per le quali era stato esercitato il diritto di recesso, così come annunciato lo scorso marzo (si veda altro articolo di BeBeez).
Il 15 giugno scorso la società aveva comunicato che “durante l’offerta in opzione non sono stati esercitati diritti di opzione e prelazione da parte degli azionisti di Spactiv” e che quindi avrebbe valutato il collocamento anche presso terzi delle medesime azioni per le quali era stato esercitato il diritto di recesso (si veda altro articolo di BeBeez).
Ma anche questa opzione è naufragata: il 28 luglio scorso Spactiv ha reso noto che le parti non avevano trovato una soluzione che preservasse gli interessi dei suoi azionisti. Così il Consiglio di amministrazione della Spac ha preso atto dell’impossibilità di concludere la business combination, dato il recesso del 43,47% del capitale sociale e quindi superiore al limite massimo del 30% (si veda qui il comunicato stampa). Il 29 luglio 2020 Borsa Italiana ha sospeso a tempo indeterminato le negoziazioni su Aim Italia dei warrant e delle azioni emesse da Spactiv (si veda qui il comunicato stampa). Il 10 agosto scorso la Spac ha rimborsato, al valore di 9,93 euro per azione, gli azionisti che hanno esercitato il diritto di recesso (si veda qui il comunicato stampa).
Spactiv è la Spac promossa da Maurizio Borletti e Paolo De Spirt, tramite Borletti Group, e da Gabriele Bavagnoli, tramite Milano Capital. La Spac si era quotata all’Aim nel settembre 2017 dopo aver raccolto 90 milioni di euro (si veda altro articolo di Bebeez). Ricordiamo che AZ Fund Management SA (società lussemburghese di Azimut) detiene il 9,39% del capitale, mentre Kairos Partners sgr aveva superato la soglia del 5% del capitale sociale, con una quota del 5,14% (si veda qui il comunicato stampa)
La business combination tra Spactiv e Betty Blue era stata annunciata a metà settembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Come già comunicato al mercato, l’equity value attribuito a Betty Blue ai fini della business combination era di 195 milioni, corrispondente a un enterprise value di 190 milioni, assumendo a fine 2019 liquidità netta per 5 milioni, post pagamento del dividendo di 15 milioni già deliberato e al lordo dei costi di transazione, degli oneri straordinari legati alla chiusura del negozio di Hong Kong e di eventuali ulteriori esborsi legati a oneri straordinari. Il tutto per un ebitda di riferimento 2019 di circa 23,3 milioni che porta a un multiplo EV/ebitda di circa 8,2 volte. Spactiv doveva comprare da una quota minima pari al 34,9% del capitale della società per 63 milioni, in caso di recessi massimi (pari al 30% delle azioni ordinarie), sino a una quota del 41,7% per 77,5 milioni, in caso di recessi pari a zero. A esito della compravendita e per effetto della fusione, Elisabetta Franchi avrebbe dovuto detenere quindi una partecipazione nel capitale sociale complessivo tra un minimo del 58,3% e un massimo del 65,1% (in ipotesi di recesso, rispettivamente, minimo e massimo e, in entrambi i casi, post conversione della prima tranche delle azioni speciali di Spactiv).
L’operazione prevedeva anche che Elisabetta Franchi assumesse la denominazione Elisabetta Franchi spa, mantenesse la sua sede a Granarolo dell’Emilia (Bologna) e fosse quotata inizialmente sull’AIM Italia di Borsa Italiana, con l’obiettivo di passare successivamente al MTA. Come anticipato nel gennaio scorso, la quotazione era prevista entro la metà del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), con Ubi Banca Nomad e Specialist di Spactiv e Ubi e Mediobanca Joint Global Coordinator della quotazione di Spactiv e Financial Advisor dell’operazione. Spactiv è stata assistita da Gatti Pavesi Bianchi come consulente legale, da Morrow Sodali come Information Agent e per la raccolta delle deleghe, da Spafid per la gestione dell’Assemblea e da Cerina Studio Legale come Legal Counsel.
Fondata nel 1998, Betty Blue è attualmente controllata da Elisabetta Franchi direttamente e indirettamente, tramite Gingi srl. Con sede a Granarolo Emilia (Bologna), realizza moda pret-à-porter made in Italy. La società ha una distribuzione capillare in tutto il mondo grazie a 84 negozi monomarca, di cui 8 outlet e circa 1.100 negozi multimarca nelle città più importanti del mondo. Betty Blue ha chiuso il 2019 con ricavi per 120,4 milioni di euro (+4,7%); un ebitda rettificato di 23,5 milioni (+5,2%); un utile netto rettificato di 14,7 milioni (-2,2%) e liquidità netta per 11,3 milioni. Nel corso del 2019, Betty Blue ha deliberato la distribuzione di dividendi per 15 milioni (+50% rispetto al 2018).
Il fondo Trilantic Capital Partners era entrato con una minoranza nel capitale della società nell’ottobre 2013, con l’obiettivo di supportare l’espansione all’estero dell’attività e l’aumento dei punti vendita retail, in previsione di uno sbarco in Borsa entro 5 anni una volta più che raddoppiati i ricavi rispetto a quelli del 2013, sulla base dei quali era stata condotta l’acquisizione (si veda altro articolo di BeBeez). Tuttavia, l’imprenditrice-stilista era tornata nell’autunno 2017 a controllare completamente la griffe che porta il suo nome, dopo aver riacquistato il 25% del capitale in portafoglio al fondo, si dice per 60-70 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2019, L Catterton, Style Capital sgr e altri fondi di private equity avevano corteggiato la società (si veda altro articolo di BeBeez), ma senza successo.
Nei giorni scorsi anche l’assemblea della Spac Life Care Capital ha deliberato la liquidazione, dopo bocciatura della business combination con la biotech italiana Biogenera, avvenuta a fine giugno (si veda altro articolo di BeBeez).