Cercaofficina.it, startup che ha sviluppato un portale web che fa ottenere preventivi personalizzati per riparazione e manutenzione auto da officine e carrozzerie vicine all’utente, ha annunciato la chiusura di un nuovo round da un milione di euro, che è stato guidato dal Fondo Rilancio Startup (sottoscritto dal Ministero dello Sviluppo Economico con una dotazione di 200 milioni di euro e gestito da Cdp Venture Capital sgr), che ha erogato un prestito convertendo, e che ha visto la partecipazione di altri importanti investitori privati internazionali dei settori media, automotive e assicurativo, che hanno partecipato con aumento di capitale (si veda qui il comunicato stampa). Con questa operazione, CercaOfficina.it raggiunge così un totale di 2,5 milioni di euro di capitale raccolto dagli investitori dall’inizio dell’attività.
Nel dicembre 2016 la scaleup aveva annunciato la chiusura di un round da un milione di euro che era stato sottoscritto da sette investitori privati (si veda altro articolo di BeBeez). Incubata in SpeedMiUp (Università Bocconi, Camera di Commercio di Milano, Comune di Milano), la startup fondata nel 2013 da Marco Brusamolino, Luca Maccarini e Romano Perticone aveva già incassato in precedenza altri due round di investimento per oltre 560 mila euro (si veda qui Via Sarfatti 25).
Cercaofficina.it vanta 15mila preventivi inviati e ha generato 600 mila euro di fatturato per officine e carrozzerie.. Grazie ai nuovi capitali raccolti, CercaOfficina.it rinforzerà il team sales, marketing, con l’obiettivo di aiutare gli autoriparatori a comprendere i benefici di una corretta presenza online e aumentare il numero di officine affiliate al propria piattaforma. Inoltre, molta attenzione verrà data alle attività di Ricerca e Sviluppo, per continuare a sviluppare prodotti e soluzioni dedicate al mondo business dei Fleet Manager e l’area Insurtech.
Marco Brusamolino, fondatore e ceo della startup, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti della chiusura di questa operazione così importante e della fiducia che ci è stata accordata da CDP e da tutti gli investitori che hanno partecipato all’aumento di capitale. Questo round rappresenta un ulteriore passo in avanti verso il nostro obiettivo: rendere il settore dell’autoriparazione in Italia completamente digitalizzato, sicuro e trasparente. Vogliamo adesso accelerare questo processo ma, per farlo, dobbiamo impegnarci nel portare avanti anche un percorso di educazione al cambiamento di un settore ancora legato ad attività e logiche tradizionali. Ecco perché vogliamo investire, ancora di più, in R&D, nella formazione delle officine, nel marketing e nelle vendite, affinché la nostra piattaforma diventi il punto di riferimento in Italia per un settore che sia davvero 4.0”.