DoctorApp, startup innovativa impegnata nella sanità dgitale con l’obiettivo di semplificare i rapporti tra medico e paziente grazie al’utilizzo di applicazioni dedicate, a un anno dalla campagna su CrowdFundMe che le aveva riconosciuto una valutazione pre-money di 1,2 milioni di euro e chiusa con una raccolta di 350.000 euro (di cui 100.000 provenienti dal Fondo Apollion, veicolo lussemburghese precedentemente guidato da Salvatore Zungri) in soli 30 giorni, ha raccolto ulteriori 400.000 euro dal Fondo Zungri Capital, un altro fondo lussemburghese che aveva già contribuito alla campagna di equity crowdfunding dello scorso anno (si veda qui il comunicato stampa).
Secondo un recente studio dell’Osservatorio sul’Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, dopo la pandemia da Covid-19, il 70% dei medici specialisti, il 54% dei medici di medicina generale e il 30% dei pazienti utilizzano uno strumento digitale come DoctorApp, contro (rispettivamente) il 12, il 30 e l’11% del periodo pre-pandemico.
Nel 2021, a livello globale,il mercato della e-health ha raggiunto 175,6 miliardi di dollari, e quest’anno dovrebbe superare i 216 miliardi di dollari (+23%), per poi toccare ben 1.500 miliardi di dollari nel 2030 (Insight report Klecha&Co). In particolare, secondo le ricerche di Allied Market Research, il sotto-segmento che dovrebbe registrare una crescita più elevata è proprio quello delle cosiddette Medical App.
Le novità di DoctorApp sono numerose. Sul lato medico; anzitutto l’assistenza ai clienti dedicata e il sistema di prenotazione Genius Core, adatto a qualunque tipologia di visita e molto flessibile. Poi ci sono l’impostazione dei promemoria e la chat interna, un canale di comunicazione unico dove far convergere i contatti di tutti i pazienti. Questi strumenti in particolare possono abbattere significativamente il fenomeno delle cancellazioni tardive, riducendo il numero pazienti che non si presentano. Invece, per l’utente finale, DoctorApp diventa un alleato per curare la propria salute e quella della famiglia da un unico strumento. A breve sarà possibile non solo prenotare qualunque tipo di prestazione per se stessi o un familiare, ma anche pagare la visita in-app, in pochi clic. Nel tempo, l’app diventerà sempre più ricca e aggiornata, offrendo agli utenti novità interessanti per prendersi cura del proprio benessere a 360°.
Alessandro Giraudo, CEO e fondatore di DoctorApp, ha dichiarato: “Questo investimento è un grande attestato di stima. La nostra azienda sta crescendo, ma non solo in termini di fatturato e base utenti. DoctorApp si sta evolvendo. Il nostro obiettivo è quello di riscrivere le logiche del rapporto tra medico e paziente, migliorando la vita di entrambi. Le app e i sistemi per la gestione degli studi medici e delle prenotazioni esistono già da alcuni anni, ma la pandemia ha reso evidente quanto possono essere preziose, semplificando la vita di medici e pazienti e contribuendo alla loro sicurezza. Il settore è pronto alla rivoluzione digitale e noi siamo qui per offrire il sistema adatto a vivere la transizione nel modo migliore possibile, sia per i medici sia per i pazienti”.
Ha aggiunto Zungri: “Seguiamo DoctorApp da quando è nata e abbiamo apprezzato la grande evoluzione e crescita che il team è stato in grado di realizzare. Per questo abbiamo deciso di investire ancora su questo progetto che reputiamo vincente e in grado di portare una ventata di novità in un settore ancora troppo poco digitalizzato”
Sono diverse le startup che innovative del settore e-health che hanno raccolto finanziamenti e incassato la fiducia dei venture capital. Come AM24, la startup piemontese che opera come rete di aggregazione di servizi sanitari e professionisti a disposizione sia di grandi gruppi assicurativi e aziende, sia di privati cittadini, con l’utilizzo di strumenti di prevenzione basati su tecnologie digitali, in cui hanno investito Exprivia, società tlc quotata sul Mta di Borsa Italiana, e il fondo di venture capital a|impact – Avanzi Etica Sicaf Euveca (si veda altro articolo di BeBeez) rispettivamente per il 10 e il 27% .