Dopo aver investito nella società di gestione di fondi di private equity Alto Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez), e promosso la Spac SprintItaly (si veda altro articolo di BeBeez), ormai vicina alla business combination con SICIT, il fondatore di Banca Leonardo Gerardo Braggiotti si sposta nel venture capital. Braggiotti è infatti entrato con una quota dell’1,3% nel capitale di Boost Heroes, veicolo di investimenti lanciato da Fabio Cannavale, fondatore di lastminute.com, insieme ad altri 50 tra imprenditori e business angel. L’ingresso di Braggiotti in Boost Heroes è avvenuto attraverso la sua holding Gbh, nell’ambito di un aumento di capitale da 6 a 11 milioni di euro avviato da Boost Heroes lo scorso giugno, che dovrebbe concludersi nel luglio di quest’anno. Lo riferisce Private Capital Today.
La maggioranza del capitale di Boost Heroes è in mano a Cannavale attraverso Vulcano che ha il 19,4%, segue Enriques Ferrante (anche azionista di Zanichelli) con l’8,4% , mentre quote minori sono nelle mani di Gianfranco Dentella di Azimut, di Gianluca Dettori di Primomiglio e della famiglia De Brabant. Detiene in portafoglio più di 40 società che hanno raccolto oltre 70 milioni di euro. Ha recentemente investito in Casavo (si veda altro articolo di BeBeez), Shampora (si veda altro articolo di BeBeez), Conio (si veda altro articolo di BeBeez), LexDo.it (si veda altro articolo di BeBeez) ed Enerbrain (si veda altro articolo di BeBeez), oltre che nelle startup vincitrici della docu-serie sulle startup B Heroes (si veda altro articolo di BeBeez).