di Paola Stringa
Eureka!, società di venture capital specializzata in deep science investment e digital tech investment, ha investito in 4 nuovi progetti, attraverso il Fondo Eureka! Fund I – Technology Transfer, il suo primo fondo, avviato nel 2020, che investe in proof-of-concept (PoC), spin-off, startup e imprese finalizzate alla valorizzazione dei risultati nell’ambito della Scienza ed Ingegneria dei Materiali (si veda qui il comunicato).
I nuovi quattro investimenti deliberati hanno come target i progetti ALICE del CNR ed ENEA, Beyond CrioPurA dell’Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali del CNR, ed e-CO2Synt e IliCO2Sep del Politecnico di Torino. ALICE mira allo sviluppo di materiali innovativi attraverso processi di stampa e li utilizza come attuatori nell’ambito del fotovoltaico, del solare a concentrazione e del solare termodinamico. Il progetto Beyond CrioPurA mira allo sviluppo di un materiale assorbente. CrioPurA è una tecnologia brevettata, a base di criogeli polimerici, efficaci nella rimozione dall’acqua di elementi tossici quali arsenico, cromo e boro. e-CO2Synt ambisce alla progettazione e successiva produzione di elettrodi innovativi per la conversione di anidride carbonica (CO2), acqua, ed energia elettrica rinnovabile in prodotti chimici a base carbonio ad alto valore aggiunto. IliCO2Sep prevede lo sviluppo di liquidi ionici innovativi con proprietà idrofobiche adatti a separare la CO2 da flussi di gas senza la necessità di utilizzare soluzioni acquose.
Nell’operazione Eureka! è stata assistita dallo Studio L&B Partners Avvocati Associati.
Stefano Peroncini, ad di EUREKA! sgr e partner di Eureka! Fund ha affermato: “Siamo lieti di poter confermare con questi 4 nuovi investimenti PoC (Proof of Concept) la validità della piattaforma ITAtech promossa da Fondo Europeo per gli Investimenti e Cassa Depositi e Prestiti, grazie alla quale è stato costituito Eureka! Fund. Con gli ulteriori progetti in stadio avanzato di valutazione da parte del team di Investimento di Eureka!, contiamo di superare il target iniziale di 10 investimenti PoC entro il primo semestre 2023, a cui si aggiungono altre 11 startup già in portafoglio”.
Eureka! Fund I – Technology Transfer ha sinora effettuato 19 investimenti, oltre a due follow-on: Phononic Vibes, attiva sui metamateriali per la riduzione del rumore e delle vibrazioni (si veda altro articolo di BeBeez) e Caracol, azienda lombarda specializzata in servizi avanzati di stampaggio in 3D, che opera con tecnologie di Large Robotic Additive Manufacturing al servizio di industrie quali l’automotive, l’aerospazio e il design, che ha chiuso un round di investimento da 10,6 milioni di euro a cui hanno partecipato, insieme ad Eureka!, CDP Venture Capital sgr, Neva sgr e Primo Space Fund (si veda altro articolo di BeBeez ).
A fine 2022, il portafoglio complessivo gestito dalla sgr, con i suoi due fondi, Eureka! Fund I- Technology Transfer e BlackSheep Fund, aveva raggiunto quota 27 investimenti tra startup, imprese innovative e progetti proof of concept, per un totale di 30 milioni di euro investiti e per un valore aggregato della produzione di circa 30 milioni di euro, un totale di oltre 330 dipendenti e collaboratori e più di 50 tra brevetti, domande di brevetto depositate e licenze (si veda altro articolo di BeBeez).
L’sgr a fine 2022 ha consolidato il superamento della soglia dei 100 milioni di euro di raccolta complessiva per i suoi fondi, già raggiunto a fine giugno (si veda altro articolo di BeBeez ), di cui il 56% riconducibile a soggetti istituzionali quali European Investment Fund e CDP Venture Capital sgr e il 24% proveniente da corporate industriali, tra cui A2A, Nestlè, SAES, Umbra Group, Calzedonia, Jakala e Banca Sella, oltre a importanti family office, HNWI e team di investimento dei fondi.