hlpy srl, la startup specializzata nell’assistenza al veicolo, con servizi che vanno dal soccorso stradale, alla riparazione del veicolo, al proseguimento della mobilità del driver, erogati in modalità full digital, ha completato un round di raccolta di quasi 7,5 milioni di euro tra equity (5,1 milioni), strumenti convertibili e debito (si veda qui il comunicato stampa).
Il round equity è stato guidato dal fondo Sinergia Venture Fund, gestito da Synergo Capital, e vi hanno aderito anche CDP Venture Capital, attraverso il comparto Service Tech del Fondo Corporate Partners I, e il precedente investitore Techshop Primo, gestito da The Techshop sgr, che lo scorso maggio, insieme ad alcuni business angel, aveva sottoscritto un round seed in hlpy da 600 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Nell’ambito dell’operazione Synergo Capital sgr è stata assistita dallo studio legale Orrick e da EY per gli aspetti finanziari, fiscali, HR ed ESG. CDP Venture Capital Sgr ha seguito l’operazione con il proprio team legale interno, mentre hlpy e i founder sono stati assistiti dallo studio legale Bird & Bird e dallo Studio Dell’Apa Zonca e Associati
Fondata nel 2020 a Milano da Valerio Chiaronzi, Graziano Cavallo ed Enrico Nosed, lo scorso agosto ha visto l’ingresso nel founding team anche di Stefano Sarti. Con alle spalle una lunga esperienza e profonda conoscenza dei settori insurance e automotive dei founders, hlpy è nata dall’idea di reinventare l’assistenza al veicolo.
Nel dettaglio, hlpy offre ad assicurazioni, case automobilistiche e autonoleggi una soluzione B2B2C che consente agli automobilisti di attivare una richiesta di soccorso stradale in meno di 60 secondi tramite lo smartphone e ricevere informazioni in tempo reale sullo svolgimento dell’assistenza. Hlpy ha avviato l’attività stringendo accordi con player nazionali e internazionali del settore dell’autonoleggio (sia abreve che a medio/lungo termine) e con case automobilistiche e a fine 2022 prevede un volume di 40.000 missioni di assistenza. I business partner hlpy possono fare affidamento su un network di oltre 650 soccorritori che dispongono di una flotta di oltre 3.000 mezzi di soccorso in tutta Italia e tutti digitalizzati attraverso la piattaforma hlpy.
Questa nuova operazione di rafforzamento finanziario e patrimoniale consentirà a hlpy di dare una rilevante accelerazione al piano di sviluppo internazionale e di incrementare i servizi offerti dalla piattaforma digitale, al fine di diventare un player sempre più centrale all’interno del nuovo scenario mobility 4.0.
Valerio Chiaronzi, ceo e founder di hlpy, ha commentato: “È con estremo piacere che diamo il benvenuto ai nuovi soci e ringraziamo gli azionisti che hanno creduto in noi sin dal principio. Tutti insieme iniziamo un nuovo percorso di crescita e sviluppo. A meno di due anni dall’inizio della partenza operativa sul mercato italiano, stiamo vivendo una fase evolutiva che vedrà la trasformazione della società in spa, con la conseguente adozione di un modello di governance maggiormente in linea con le best practice internazionali. Le nuove sfide legate all’elettrificazione dei veicoli, all’evoluzione della diagnostica ed alle nuove forme ed esigenze di mobilità ci trovano già pronti grazie ad un continuo lavoro di innovazione della gamma d’offerta e l’espansione a livello internazionale è già diventato un dato di fatto in questi giorni.”
Simone Cremonini e Giacomo Picchetto, managing partner di Sinergia Venture Fund, hanno aggiunto: “i cambiamenti innescati nel settore dell’automotive dai macro-trend relativi l’elettrificazione, la connettività e la mobilità condivisa impongono ai principali player del settore (produttori di automobili, compagnie assicurative, società di noleggio a breve e lungo termine, società di drive sharing) di ripensare la loro filiera ed i loro prodotti e servizi in chiave digitale e sostenibile. In hlpy abbiamo trovato una piattaforma digitale all’avanguardia per la gestione dell’assistenza stradale end-to-end, che riduce i tempi di intervento, i costi di esercizio ed incrementa il valore e la qualità percepite dagli utenti finali. Siamo orgogliosi di diventare soci di Valerio e del suo team e di poterli aiutare a crescere in Italia e a livello internazionale”.
Laura Scaramella, responsabile comparto Service Tech del Fondo Corporate Partners I di CDP Venture Capital sgr, e Marino Giocondi, responsabile del fondo, hanno detto: “Questa operazione è la prima sottoscritta dal comparto service tech del nostro fondo, che vede una stretta collaborazione fra l’investment team e i nostri corporate partners per lo sviluppo di soluzioni di transizione digitale, soprattutto rivolte ad aziende con need nei settori dei servizi finanziari e assicurativi. In questo senso il servizio di assistenza stradale che propone hply è un potenziale game changer per le società assicurative operanti in ambito mobility, proponendo significativi miglioramenti in termini di user experience, di riduzione di costi ma anche di controllo della supply chain”.
Gianluca D’Agostino e Aurelio Mezzotero founder di The Techshop sgr, hanno concluso: “hlpy sta portando nei servizi alla mobilità un approccio data-driven e customer-oriented, per fornire servizi di soccorso stradale e riparazione top class nel minor tempo possibile, sgravando i suoi partner commerciali dall’assistenza e permettendo loro di concentrarsi sulle core competence. Dal punto di vista del nostro portafoglio, apprezziamo particolarmente il lavoro di Valerio Chiaronzi, Graziano Cavallo e dell’intero team per avere completato, a pochi mesi dal nostro primo investimento, un Serie A così qualificato e significativo”.