La startup del coding online Epicode ha chiuso un round da un milione di euro. Lo hanno sottoscritto 30 business angel italiani, tra cui: Lorenzo Lamberti Sagliano (investitore e cofondatore di Mamacrowd), Guglielmo Notarbartolo di Villarosa (famiglia Marzotto), Matteo Lunelli (presidente delle Cantine Ferrari e di Altagamma), la B Holding di Fabio Cannavale (fondatore di Lastminute.com), Diego Pisa (ceo di Teleperformance Italy Group), Matteo de Brabant (fondatore e presidente di Jakala), Francesco Beraldi (fondatore di Alkemy e o2e).
Alma STA ha assistito i business angel nel round di investimento, mentre l’Avv. Paolo Bruni ha affiancato i fondatori della startup (si vedano qui la nota della startup e qui il comunicato stampa dei consulenti).
Nata appena 6 mesi fa a Roma, Epicode è stata fondata da Claudio Vaccaro (presidente e fondatore di BizUp, poi venduta al gruppo Alkemy), Ivan Ranza (manager con una consolidata esperienza di successo in grandi gruppi media e tech, oggi membro del Cda di Epicode), Marco Rosci (ex direttore marketing della Rome Business School e di Philmark Group con un percorso consolidato nel settore education a livello internazionale, ora ceo e b2c director di Epicode) e Andrea Febbraio (imprenditore seriale con 9 exit alle spalle). La startup insegna coding online ai giovani con l’obiettivo di diventare sviluppatori web e colmare il gap della digital industry in Italia. Epicode nasce con l’ambizione di generare un impatto diretto sul futuro di tanti giovani in cerca di una prospettiva concreta, sicura e a prova di futuro. Grazie all’innovativo modello didattico e la rete di aziende partner in costante espansione, la startup prepara e inserisce gli studenti formati nel mondo del lavoro, con un solido bagaglio di competenze tecniche e personali.